Wout van Aert la scorsa settimana ha vinto il ciclocross a Benidorm, in Spagna, tagliando il traguardo senza sellino, ma il campione belga mai avrebbe immaginato di finire su una vignetta con chiari riferimenti al movimento LGBTQI. I fatti si sono svolti in Belgio dove gli organizzatori della corsa E3 Saxo Classic hanno lanciato una vignetta satirica in cui Van Aert, taglia felice il traguardo di una gara senza sellino e tra il pubblico ci sono i sostenitori del movimento LGBTQI che esultano sventolando una bandiera arcobaleno.
La bandiera e il fumetto per il disegnatore sono un chiaro riferimento al campione del mondo Van der Poel, ma per i tifosi la bandiera con l’iride aveva un significato completamente diverso e che invece riportava al gay pride. Gli organizzatori della E3 Saxo Classic ogni anno creano una vignetta ironica per promuovere la corsa, ma questa volta l’idea non è piaciuta, la vignetta è stata rimossa e sono arrivate anche le scuse ufficiali al pubblico e a Wout van Aert.
La vignetta dai toni satirici, come previsto, ha suscitato polemiche e gli organizzatori sono dovuti intervenire in fretta, perché molti appassionati di ciclismo non hanno apprezzato. In Belgio si è aperto così un caso e le polemiche così come i risentimenti non sono mancati. Anche se molti artisti importanti della comunità LGBTQI hanno trovato divertente il disegno, ci sono persone che si sono sentite addirittura offese.
La E3 Saxo Classic aveva pensato a una trovata pubblicitaria, ma il risultato non è stato quello previsto e così ieri sono arrivate le scuse pubbliche. «Vorremmo scusarci per la vignetta che abbiamo lanciato. Di certo non volevamo ferire nessuno. È stata una valutazione errata da parte nostra e ne discuteremo internamente. Le nostre più sincere scuse a tutti».
Dopo le scuse tutto si sarebbe dovuto calmare ma così non è stato e se prima c’era chi si era offeso per la vignetta, il Belgio adesso si trova a dover placare gli animi della comunità LGBTQI che si sarebbe offesa per scuse che a loro avviso non erano necessarie.
Van Aert nel frattempo non ha commentato quanto accaduto, ma quella sua vittoria nella Coppa del Mondo a Benidorm continua a far parlare. Così anche se la vignetta è stata rimossa, in internet è facilmente rintracciabile, così come sono ben visibili i battibecchi tra chi ha trovato il disegno divertente e chi invece offensivo.
Il caso nel frattempo ha oltrepassato l’oceano e così dal Belgio agli Stati Uniti la vignetta della E3 Saxo Classic continua far discutere e anche in America la comunità LGBTQI sta commentando ma con il sorriso, perché quel disegno a loro avviso non ha nulla di offensivo ma al contrario deve essere visto come un'immagine divertente in cui un grande campione vince una corsa.
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