Dirigente di società vicino all’U.C. Piano di Mommio, giudice di gara regionale per molti anni, quindi componente della Commissione Regionale Giudici, si può dire che Antonio D’Alessandro ha trascorso una vita nel ciclismo. Lo ha fatto sempre con stile e garbo, con signorilità, senza mai alzare la voce. Per anni da Piano di Mommio dove abita, raggiungeva la sede del Comitato Regionale Toscano a Firenze, per svolgere puntualmente tutte le settimane il suo lavoro in seno alla Commissione della quale faceva parte.
Un punto di riferimento per tutti i giudici di gara in servizio, un esempio per impegno, compostezza e disponibilità. Domenica scorsa a Casalguidi nel Pistoiese durante il tradizionale Convegno Tecnico della categoria, D’Alessandro applauditissimo, ha ricevuto i complimenti da tutti mentre il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti lo ha chiamato sul palco appuntando sulla giacca il distintivo della Federciclismo. Un premio alla carriera davvero meritatissimo per Antonio D’Alessandro che si è commosso.
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