OSCAR TUTTOBICI. NICOLO' GARIBBO: «FINALMENTE UN ANNO PERFETTO, MA VOGLIO CRESCERE ANCORA»

INTERVISTA | 19/11/2023 | 08:25
di Giorgia Monguzzi

Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2023 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al giorno, in un cammino di avvicinamento che culminerà con la festa di venerdì 24 novembre a Milano. Oggi i riflettori sono puntati su Nicolò Garibbo.


Nicolò Garibbo è stato protagonista di una stagione incredibile: sei vittorie e 30 piazzamenti dimostrano una grande costanza che gli ha permesso di aggiudicarsi l’Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla nella categoria Élite. Ventiquattro anni, originario di Imperia, Nicolò ha iniziato a pedalare da giovanissimo cercando di inseguire le orme di Joaquim “Purito” Rodriguez, che da bambino lo ha sempre tenuto incollato al televisore e presto è diventato il suo punto di riferimento. Subito al primo anno tra gli Under 23 si era fatto notare anche grazie ad un ottimo giro della Val d’Aosta, poi troppi problemi fisici e l’arrivo del covid l’hanno bloccato.

La stagione 2023 è stata per Nicolò quella della rinascita, un anno magico in cui ha ritrovato il piacere di andare in bicicletta e la soddisfazione di cogliere degli ottimi risultati.


«Sono veramente soddisfatto di questa stagione perché è la prima volta che tutto va senza intoppi e finalmente ho potuto pedalare senza sentirmi bloccato. Sono tante le belle emozioni vissute con i colori del Gragnano Sporting Club, ma la più speciale di tutti è stata quando ho vinto il Memorial Daniele Tortoli ad inizio maggio. In quella giornata è successo di tutto: credevo di non avere le gambe e invece ho corso per tutto il tempo con la bici frenata, inoltre il giorno prima avevo rotto il cambio e non me l’avevano regolato bene, a 50 metri dall’arrivo a causa di un dosso mi è scesa la catena, fortunatamente sono riuscito a vincere. Difficilmente me lo dimenticherò» ci racconta Nicolò ancora emozionato per quella vittoria speciale.

I piazzamenti ottenuti sono veramente tantissimi e testimoniano una costanza per tutta la stagione in cui ha messo anima e corpo per trovare un riscatto del tutto personale. Sicuramente un’altra esperienza da ricordare è quella dei campionati italiani dei professionisti, una vera e propria sfida che l’imperiese ha voluto affrontare a testa alta per tutti i 227 km.

«Non avevo mai fatto una gara del genere, nelle gare dei dilettanti il chilometraggio e il dislivello sono inferiori, non sapevo se l’anno prossimo avrei avuto la possibilità di continuare con il ciclismo e così ho voluto provare. Riuscire a terminare la gare è stato pazzesco».

Nicolò tiene bene in salita, ha il fisico da scalatore, ma nell’ultimo anno ha lavorato tanto sullo spunto veloce infatti molti dei suoi risultati sono arrivati proprio in sprint ristretti.

«Nel ciclismo moderno sono cambiate molte cose, sempre più difficile arrivare da soli in salita e così avere anche un buono spunto veloce è fondamentale. Durante lo scorso l’inverno ho lavorato tanto, iniziando subito la preparazione e sono contento che i risultati si siano visti» ci dice Garibbo la cui chiave è stata proprio il cambio di mentalità e nella preparazione.

Mentre correva in bici si è laureato in scienze motorie e ha iniziato ad affiancare il suo preparatore Giovanni Stefania che gli ha fatto capire quanto sia fondamentale anche il lavoro giù dalla bici. «Io ho sempre preteso tanto da me stesso, da una parte questo è un bene ma dall’altra è un fattore limitante perché ti ritrovi a dare tutto anche in gare non adatte, alla fine di ritrovi a non essere mai al 100%. Durante lo scorso inverno ho anticipato la preparazione, ho dato tanto spazio alla palestra facendo dei lavori specifici, una cosa che prima sottovalutavo e che invece mi ha aiutato molto. Durante l’anno è cambiata la mia mentalità, ho imparato a gestirmi e a crescere a piccoli passi ponendomi un solo e grande obiettivo.»

Un giorno quando terminerà l’avventura in bici, il sogno per Nicolò è quello di diventare un preparatore e di aprire una piccola palestra per aiutare i giovani ma non solo.

In questi giorni Nicolò ha già ripreso ad allenarsi in vista di una nuova sfida: l’anno prossimo infatti sarà tra le file del Team Technipes #InEmiliaRomagna, una squadra che corre gran parte del calendario italiano dei professionisti e che ha la possibilità di confrontarsi con i grandi. Per l’imperiese l’obiettivo è crescere in modo costante raccogliendo qualche piccolo risultato con il sogno di poter essere al via del Trofeo Laigueglia.

«Ancora non abbiamo il calendario perché aspettiamo che ci arrivi la conferma degli inviti ma spero che ci sia anche il Laigueglia. Per me è la gara di casa, spesso pedalo in quelle zone in allenamento e sarebbe un sogno essere al via con amici e parenti a sostenermi - ci rivela Nicolò prima di salutarci -: penso che ora sia giunto il momento di dimostrare qualcosa agli altri e a me stesso. So che affronterò delle gare che all’inizio mi sembreranno molto dure, ma voglio crescere, imparare e raggiungere qualche piccolo risultato. E’ difficile ed è per questo che dovrò metterci più del 100».

E ora appuntamento al 24 novembre per la Notte degli Oscar per festeggiare un Nicolò Garibbo finalmente protagonista.

Per conoscere la classifica completa e tutti i dettagli del Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite CLICCA QUI

ALBO D'ORO OSCAR TUTTOBICI ÉLITE

1996    Maurizio Vandelli
1997    Vladimir Duma
1998    Gianluca Tonetti
1999    Marco Zanotti
2000    Antonio Salomone
2001    Denis Bondarenco
2002    Luca Solari
2003    Manuele Mori
2004    Giairo Ermeti
2005    Alexander Efimkin
2006    Marco Cattaneo
2007    Francesco De Bonis
2008    Emanuele Vona
2009    Paolo Ciavatta
2010    Federico Rocchetti
2011    Matteo Busato
2012    Patrick Facchini
2013    Gianfranco Zilioli
2014    Davide Pacchiardo
2015    Gianluca Milani
2016    Davide Orrico
2017    Andrea Toniatti
2018    Umberto Marengo
2019    Simone Ravanelli
2020    Stefano Gandin
2021    Cristian Rocchetta
2022    Francesco Di Felice
2023    Nicolò GARIBBO

GIA' PUBBLICATI

ESORDIENTI I° ANNO - RICCARDO LONGO, IL PREMIATO PIU' GIOVANE

DONNE ESORDIENTI. ANNA BONASSI, LA TIFOSA DI LECLERC CHE VA FORTE COME UNA FERRARI

ESORDIENTI II° ANNO - SAMUELE BRUSTIA, NO AI VIDEOGAME E SÌ ALLA DIETA PER SOGNARE IN GRANDE

DONNE ALLIEVE - LINDA SANARINI, DAGLI EYOF AL SALTO TRA LE JUNIORES

ALLIEVI - ALESSIO MAGAGNOTTI, IL VESTITO ELEGANTE E LE DOMANDE PER GANNA

DIESSE DELL'ANNO - FABIO BALDATO: «BELLA GRATIFICAZIONE, GRAZIE A CHI MI HA VOTATO»

DONNE JUNORES - FEDERICA VENTURELLI, LA SCIENZIATA VOLANTE

JUNIORES - SIMONE GUALDI A CACCIA DEL DIPLOMA E DI ESPERIENZA TRA I PRO'

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi Trek ha presentato una nuovissima vernice Project One ICON Chroma in collaborazione con Shimano,  che celebra gli iconici gruppi Dura-Ace del marchio. Per decenni, la componentistica DURA-ACE ha abbellito i telai di alcune delle bici più veloci del settore, compresi...


Tappa e maglia per Joao Almeida che inventa un numero dei suoi nella quarta tappa, la Beasain-Markina-Xemein di 169 chilometri, della Itzulia Basque Country. Prestazione maiuscola quella del portoghese della UAE Team Emirates XRG (oggi in maglia verde della classifica...


Sam Bennett vince a La Butte de Montaigu e consolida il primato in classifica generale. Gran numero dell'irlandese della Decathlon AG2R La Mondiale nella terza tappa del Région Pays de la Loire Tour, la Tiercé-Hambers da 166 km con arrivo...


Si sta correndo in Francia il Circuito des Ardennes (2.2). Dopo il successo di ieri del danese Patrick Frydkjaer (Lidl Trek Future Racing) davanti a Brady Gilmore e Antoine Raugel, con Ludovico Mellano sesto e Thomas Pesenti settimo, oggi è...


UAE Tour, Strade Bianche, Giro delle Fiandre: e ora avanti con la Parigi-Roubaix. Fabio Baldato (UAE) ci racconta cosa può fare Tadej Pogacar nell’inferno del Nord, dopo i suoi trionfi 2025. Francesco Moser, invece, ci racconta la sua opinione sullo...


Brutta notizia per la Jayco AlUla: il ventiseienne Kelland O'Brien è stato vittima di una caduta in allenamento ed ha riportato la frattura della clavicola. Dovrà così rinunciare alla Parigi-Roubaix che aveva già affrontato nelle ultime due stagioni.


Ci ha provato in tutti i modi possibili l’XDS-Astana e, alla fine, la formazione kazaka è riuscita a conquistare la sua seconda vittoria al Tour of Hainan 2025 grazie ad Aaron Gate. Il neozelandese, alla prima stagione in maglia...


Fabio Jakobsen è uno sprinter puro, uno che con la velocità ha sempre giocato, ma adesso per lui la luce si è nuovamente spenta ed è stato costretto a fermarsi per un problema alle arterie pelviche. L’olandese, nel 2020 aveva...


Garmin ha appena presentato Varia™ Vue, la prima luce frontale da 600 lumen dotata di videocamera frontale 4K per salvare automaticamente le clip in caso di rilevamento di incidente. Quest’ultimo dispositivo va ad aggiungersi al radar posteriore con videocamera  Varia RCT715 andando...


Superato dal suo amico e compagno di nazionale Filippo Ganna nella classifica assoluta, Jonathan Milan si consola conservando la leadership dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio ACM Asfalti, la graduatoria riservata ai giovani professionisti - quelli da... maglia bianca - fortemente voluta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024