
Ci ha provato in tutti i modi possibili l’XDS-Astana e, alla fine, la formazione kazaka è riuscita a conquistare la sua seconda vittoria al Tour of Hainan 2025 grazie ad Aaron Gate. Il neozelandese, alla prima stagione in maglia celeste, è stato bravo e coraggioso nella lettura del finale dove, prendendosi in mano una bella responsabilità, è andato prima ad allungare e poi a imporsi nello sprint che ha deciso una frazione decisamente caotica.
“C'erano un paio di ragazzi davanti e ovviamente dovevamo riprenderli, o meglio, qualcuno doveva impegnarsi a farlo e così abbiamo messo due dei nostri giovani, Vinokurov e Gustav Wang, a inseguire assieme a due gregari del primo e del secondo in classifica generale, ma il problema è stato che abbiamo chiuso su di loro un po' troppo presto. Dopo, infatti, ci sono stati diversi attacchi e quindi è toccato a me e a Henrik (Mulubrhan, ndr) assicurarci che nessuno prendesse il largo” ha iniziato a raccontare il nativo di Auckland ai nostri microfoni.
“Ad un certo punto cinque ragazzi sono evasi dal gruppo e lì ho pensato “ora o mai più, mi devo inserire anch’io”. Alla mia ruota ho visto che si è agganciato Rikunov che però aveva un compagno davanti e quindi, comprensibilmente, non ha collaborato col risultato che me lo sono trascinato dietro. Agli 800 metri ci siamo messi in testa e abbiamo guadagnato un leggero margine: a quel punto ho atteso il momento giusto alla sua ruota e quindi ho lanciato il mio sprint. Non era nei piani cercare di controllare la situazione per giocarci le nostre carte allo sprint ma alla fine è andata bene ed è sempre bello quando finisce così. A volte, quando la corsa è così imprevedibile, bisogna cercare di tenersi aperte tutte le opzioni possibili” ha analizzato Gate il cui successo è stato salutato con gioia anche da Alexandr Vinokurov, arrivato in carovana nelle scorse ore per seguire da vicino il lavoro dei suoi uomini.
“La sua presenza aiuta sicuramente. È una persona con una grande aura, quindi è sempre bello vincere quando c'è lui e, naturalmente, farlo di fronte a così tante persone importanti di XDS, uno dei nostri sponsor principali che fra i sostenitori di questa gara” ha ammesso Gate, ora distante 41 secondi da Tsarenko in una classifica generale che l’XDS-Astana ha fatto di tutto per riaprire oggi.
“Abbiamo provato a staccare il leader della generale facendo corsa di testa con più uomini tant’è che avevamo due uomini davanti prima dell'ultima salita che avrebbero potuto agire da ponte per me e ad Henok aiutandoci a mettere alle corde gli uomini che ci precedevano classifica generale. L'obiettivo principale della giornata, ma in realtà anche dell'intera settimana, era infatti proprio quello: far nostra la classifica generale. Ovviamente non era semplice perché molte squadre hanno contato sul fatto che fossimo sempre noi a prenderci carico dell’inseguimento e, proprio per questo, voglio complimentarmi coi nostri giovani per tutta la fatica e il lavoro che hanno fatto in testa al gruppo durante la settimana. È bello per me ripagare ciò che hanno fatto con la vittoria di oggi” ha commentato il classe 1990, pronto a mettersi a disposizione di Malucelli domani nello sprint che verosimilmente chiuderà la corsa a tappe cinese.
“Sulla carta domani si preannuncia un nuovo arrivo in volata quindi penso che sia nuovamente una buona chance per Malucelli: ha dimostrato di essere molto veloce al momento e noi possiamo lanciarlo al meglio. Questa però è una corsa in cui in ogni tappa è stato difficile, a parte forse la prima frazione perciò dobbiamo ancora una volta essere pronti a diversi scenari, cercare di essere aggressivi e vedere cosa succederà”.
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