IL #TOTA SAFETY TEAM HA GIA’ INIZIATO IL SUO VIAGGIO

PROFESSIONISTI | 27/10/2023 | 08:05

Verrà svelato il prossimo 21 novembre a Milano il tracciato del Tour of the Alps 2024. Cinque come sempre le tappe (in programma dal 15 al 19 aprile 2024) sulle quali lo staff tecnico ha già avviato da alcune settimane il lavoro di monitoraggio e messa in sicurezza dei percorsi scelti dall’organizzazione del GS Alto Garda con Trentino Marketing, IDM Alto Adige e Tirol Werbung, i tre enti di marketing territoriale riuniti nell’alleanza Euroregionale.


Come e più di sempre nella storia recente del Tour of the Alps, tutelare la sicurezza degli atleti in ogni situazione di corsa è la priorità. È un lavoro che inizia nel pieno dell’estate, e che in autunno entra nella sua fase più intensa e operativa con il secondo sopralluogo che il responsabile dei percorsi Walter Boschetti e il safety manager Massimo Pisani hanno completato ieri in piena sintonia con la direzione di corsa coordinata da Roberto Corradini.


Il monitoraggio consiste nell’esaminare nel dettaglio ogni situazione suscettibile d’attenzione, eventuali sistemazioni del fondo stradale da concordare con gli enti locali, oltre alla segnalazione dei passaggi più delicati (i cosiddetti Hot-spot) da inserire nella guida tecnica a disposizione dei team, uno strumento più volte sottolineato dai commissari UCI nei loro rapporti sulla qualità organizzativa dell’evento.

Inoltre, sono stati mappati tutti i passaggi della corsa nei quali si è ritenuto opportuno prevedere l’applicazione delle speciali protezioni di cui il Tour of the Alps si è dotato a partire dal 2022. Una scelta esigente in termini organizzativi, ma con importanti vantaggi per la sicurezza: lo staff dedicato alla gestione del percorso (#TotA Safety Team) effettua tali interventi precedendo la gara di un’ora e rimuovendo i supporti immediatamente dopo il passaggio. 

“Il ciclismo è uno sport sempre più esigente a livello organizzativo – ha dichiarato il General Manager del Tour of the Alps Maurizio Evangelista, – anche per questo motivo è imprescindibile lavorare sui percorsi e la sicurezza già con svariati mesi di anticipo. L’obbiettivo è duplice: segnalare adeguatamente le situazioni di gara potenzialmente a rischio e predisporre protezioni per limitare le conseguenze di eventuali cadute. È uno sforzo che squadre e atleti hanno dimostrato di apprezzare, accordando anche per questo la propria preferenza alla nostra gara e sapendo di trovare le condizioni ideali per interpretarla con l’intensità a cui gli spettatori del Tour of the Alps sono abituati.”

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
«Cane vecchio sa…». E lo sa soprattutto Riccardo Magrini, che ha saputo pedalare fin qui, su strade scosse e mosse, tortuose o dritte, scoscese e ardite come le risalite di battistiana memoria e lui che di Battisti Celentano Mina Baglioni...


Quella che sta per iniziare, sarà per Geraint Thomas l’ultima stagione da professionista e ancora una volta lo vedremo correre al Tour de France. Inizialmente per il gallese si era pensato anche alla Parigi-Roubaix, poi la Ineos Grenadiers, attraverso un...


Sono due dei talenti più interessanti del ciclismo italiano: Edoardo Zamperini e Sergio Meris hanno chiuso il 2024 sul palco degli Oscar tuttoBICI, da cui vedono un futuro ancora tutto da scrivere ma che è già roseo. Il primo è...


Ma che cosa buffa! Ma che cosa tragica! Mi urge dentro sempre tanto - e tutto quasi nuovo, nel senso di ritrovato - da scrivere sul mio ciclismo, una sorta di enorme debito che cresce e cresce, e non so...


La bicicletta di Frank Zappa, provata, sperimentata, suonata, primo violino ma anche strumento a fiato e percussioni varie in un concerto trasmesso in tv ed entrato nella storia per quei suoni pizzicati e ticchettati, stridenti e sorridenti, sempre sorprendenti. La...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La puntata natalizia ci propone tre storie a cavallo fra la stagione appena conclusa e quella che sta per incominciare.Ad aprire la puntata...


Berk-Composites è un’azienda slovena che in questi anni sei è distinta per la realizzazione di selle innovative e leggerissime costruite sempre sfruttando la fibra di carbonio. Lupina Monocoque Open è una sella in cui la fibra di carbonio diventa del tutto protagonista e...


Nel giorno di Natale, a soli 60 anni, Pascal Hervé ha imboccato un'altra strada. Vincitore di tappa al Giro e maglia rosa nel 1996, il corridore transalpino passa professionista con la maglia della Festina nella stagione 1994. Si fece notare...


Per volare vola e pare un gabbiano. Potente ed elegante, financo regale. Eppure Jo­na­than Milan, l’uomo sul quale il ciclismo italiano prova a ricostruire il proprio futuro pensando al proprio passato, si sente un toro. Sarà per quel suo fisico...


Se per tutti noi il periodo delle feste è speciale, lo è ancora di più per un giovane atleta. E allora scopriamo come passava il Natale il giovane Fabio Aru.«Quando correvo, durante il periodo di Natale avevo la possibilità di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024