DANIMARCA, QUEL CICLISMO CRESCIUTO GRAZIE A OLE RITTER E IVANO FANINI. GALLERY

STORIA | 30/07/2023 | 08:10
di Valter Nieri

Le immagini della folla di City Hall, dove ha sede il Municipio di Copenaghen, per celebrare il secondo Tour consecutivo vinto da Jonas Vingegaard, hanno suscitato grande impressione anche in Italia.


Alla festa era presente anche Ole Ritter, il primo ciclista danese ad aver assunto una popolarità internazionale nel 1968 dopo aver stabilito il record dell'ora che gli fu strappato quattro anni dopo da Eddy Merckx. E proprio Ritter ha svolto un ruolo decisivo per il ciclismo danese nei primi anni 80 e rappresenta il trait d’union fra Italia e Danimarca.


Una volta attaccata la bicicletta al chiodo, Ritter cominciò infatti a scoprire talenti presentandoli a Ivano Fanini: uno li indicava e l'altro li sceglieva e li ingaggiava. Una collaborazione andata avanti per tanti anni e che diede vita ai più grandi successi del ciclismo scandinavo prima della recente esplosione dei vari Vingegaard, Pedersen, Asgreen, Fuglsang che hanno dato una nuova dimensione al ciclismo danese.

Se andiamo a vedere la classifica del Tour di quest'anno ci accorgiamo subito di quanto i valori stiano cambiando. Primo un danese, secondo uno sloveno terzo e quarto rispettivamente i gemelli britannici Adam Yates e Simon Yates. Quando mai in passato i rappresentanti di queste nazioni si contendevano il successo finale alla Grand Boucle? Ormai il ciclismo danese rappresenta una certezza al massimo livello del ciclismo, compreso il campionato del mondo su strada vinto da Mads Pedersen nel 2019.
Fra i dirigenti ciclistici italiani che estesero la logica di mercato a paesi meno tradizionalisti nel ciclismo ci fu proprio Ivano Fanini che diede un forte impulso ai paesi nordici tesserando decine e decine di giovani ciclisti che cercavano fortuna in Italia e che vennero per anni a vivere a Lucca per poi sfondare nel professionismo.

Anche al Tour di quest'anno c'è stato un ricordo legato ad Ivano Fanini e alla sua Amore e Vita. E' stato quando il canadese Michael Woods si è imposto, con un assolo strepitoso, nella nona tappa da Saint-Léonard-de-Noblat al Puy de Dome. Un tappone fra i più duri nel quale i grandi sacrifici del ciclista sono stati premiati a quasi 37 anni: anche lui fu lanciato nel 2014 dal patron lucchese verso una carriera partita tardi ma poi sbocciata con vittorie di prestigio.

Un altro lucchese ha avuto per anni rapporti speciali con il ciclismo danese: si tratta di Piero Pieroni, il massaggiatore storico di Ole Ritter come dei numerosi danesi che hanno corso per Ivano Fanini come Jesper Worre, Rolf Sorensen, Bjarne Riis, Soren Lilholt, Alex Pedersen, Michael Petersen, Jens Veggerby, Jorgen Marcussen, Kim Jolin Eriksen, Nicolaj Bo Larsen.

Il ciclismo danese è ormai una realtà consolidata e per questo risultato dovrebbe ringraziare il lavoro svolto da Ole Ritter e Ivano Fanini. E non è un caso che i due potrebbero ricevere presto un premio dalla Danimarca...

da La Gazzetta di Lucca

Copyright © TBW
COMMENTI
Grande Fanini
1 agosto 2023 08:20 roger
Che storia, davvero incredibile. Credo che ad oggi un personaggio che abbia fatto quanto ha Fanini nel mondo del ciclismo non ci sia, e difficilmente ci sarà. E' stato un precursore, un pioniere, veramente tanto di cappello a questo signore che ha dato la vita al ciclismo ed è uno dei più grandi talent scout di sempre. Davvero complimenti!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La stagione delle Classiche del Nord 2025 si appresta a vivere gli ultimi due grandi appuntamenti. Il primo è la Freccia Vallone di domani. Tra i partenti ci saranno gli ultimi 5 corridori capaci di scrivere il proprio nome nell’albo...


Quando indovina la giornata giusta Michael Storer è un corridore davvero capace di fare grandi cose. Oggi al Tour of the Alps 2025 si è tolto di ruota atleti di spessore come Felix Gall, Giulio Ciccone, Romain Bardet e Jai...


Gara in difesa ma piazzamento lodevole per Davide Piganzoli nell’arrivo di Vipiteno, seconda tappa del Tour of the Alps 2025. Lo scalatore valtellinese ha sofferto le sfuriate in salita della Decathlon e poi di Michael Storer, ha perso qualche metro,...


Giulio Ciccone non cerca scuse e non si nasconde dietro un dito. Come è solito fare parla con schiettezza e riconosce i meriti dell’avversario. «C’è poco da dire: è stata una questione di gambe e Storer è andato più forte...


Il ciclismo piange oggi un grande amico, Antonio Pisoni, per tutti, ma proprio tutti «Piso». Un grande fotografo, un compagno di viaggio che praticamente per quarant'anni ha raccontato il ciclismo attraverso le immagini, con una grande passione quale che fosse...


È un colpo importante che potrebbe rivelarsi anche un colpo da ko, quello messo a segno da Michael Storer nella seconda tappa del Tour of the Alps. L'australiano della Tudor, infatti, ha fatto la differenza nel secondo passaggio sulla salita...


In seguito alla morte di Papa Francesco, il CONI e di conseguenza le Federazioni sportive italiane hanno annullato numerose manifestazioni sportive nella giornata di Pasquetta. Una direttiva che però non riguardava il prosieguo della settimana, durante la quale ogni competizione...


La comunità ciclistica e della BGY Airport Granfondo si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. La notizia della sua morte ha commosso il mondo intero, toccando il cuore non solo dei fedeli della Chiesa cattolica, ma...


All'età di 48 anni ci ha lasciato Davide Picozzi. L'ex corridore e vice presidente milanese del Pedale Senaghese è stato stroncato da un  male incurabile che da alcuni mesi lo aveva duramente colpito. Dopo una discreta carriera come corridore nelle...


Era inevitabile, gli occhiali volanti di Giulio Ciccone sono tornati al centro delle discussioni questa mattina al villaggio di partenza della seconda tappa del Tour of the Alps 2025 e il leader della corsa ha accettato di parlarne con serenità...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024