La terza e ultima settimana del Tour de France comincia con una delle tre tappe chiave rimaste per dedidere le sorti della Grande Boucle. Si disputa oggi la sedicesima tappa, l'unica crono in programma, con partenza da Passy e traguardo a Combloux, dopo 22,4 km.
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Crono breve, quindi, ma decisamente complicata, anche perché siamo sempre nelle Alpi, dipartimento dell'Haute Savoie, e di pianura ce n'è poca davvero. La prima parte è caratterizzata continui saliscendisui quali occorrerà essere bravi a rilanciare la bicicletta, poi gli ultimi sei chilometri sono tutti in salita. Lo spauracchio è la Côte de Domancy con i suoi 2,5 km al 9,4 di pendenza media, n vetta alla quale si continuerà a salire fino al traguardo con una pendenza che si aggira intorno al 5%.
Su questa Côte Bernard Hinault ha firmato la sua impresa iridata vincendo nel 1980 quello che viene unanimemente conssiderato come il mondiale più duro della storia davanti a Govan Battista Baronchelli.