Dopo esser rimasta con soli due corridori in corsa, la Soudal ha deciso di cambiare ancora qualcosa: anziché col bus della squadra, atleti e staff viaggeranno su un pullman di linea.
Stupore di alcuni corridori e tecnici di fronte alla gaffe del politico Toto Cuffaro, che volendo citare Martin Luther King («I have a dream») ha detto «I’m a drink»: «Dove sarebbe la gaffe?».
Polemiche al via di Sabbio Chiese dove i bersaglieri hanno suonato «Happy Birthday» per Rota: i militari avrebbero preferito la fanfara per suggerire ai big del Giro di andare a passo di carica.
Smentito dalla Groupama che il primato abbia cambiato la vita di Armirail: «Dopo aver fatto dipingere di rosa pullman del team e bici, in camera voleva un pigiama rosa e una tazza di the alla rosa».
Dopo aver visto alcune sedi di partenza e arrivo, i promotori della campagna "Open to meraviglia" stanno pensando di modificare ancora il loro slogan: inseriranno la parola "closed".
Molto gradite dai commentatori le fughe di Denz, Gee, Rex, Cort e Bais: non perché rendono più vivace la tappa, ma perché riducono il margine di errore nelle pronunce.
Scoperto perché finora il Giro E sia risultato più combattuto rispetto al Giro vero: gli ex corridori che partecipano alla corsa elettrica ci mettono più energia.
Comunicato dell’organizzazione a tutte le squadre: la raccolta dei punti Uci in questo Giro non è valida per ricevere in omaggio alcun elettrodomestico o servizio di piatti.