Nel susseguirsi di notizie sull'accorciamento della tappa di oggi, la 13^ del Giro d'Italia 2023, dalla Rai giunge una ricostruzione delle trattative che stamattina hanno portato alla decisione di partire direttamente dalla Svizzera per fare gli ultimi 75 chilometri: niente San Bernardo, direttamente Croix de Coeur e poi salita finale di Crans Montana.
Questi i fatti: Cristian Salvato, in qualità di delegato del CPA al Giro, e un rappresentante della Ineos in rappresentanza di tutti i corridori della corsa rosa, hanno chiesto agli organizzatori di partire normalmente da Borgofranco d'Ivrea ma non affrontare la Croix de Coeur, poiché la maggioranza degli atleti riteneva pericolosa la discesona elvetica con le condizioni meteo odierne. Da Mauro Vegni e RCS Sport sono però arrivate delle controproposte che hanno portato alla decisione finale: una sorta di compromesso per ridurre effettivamente il percorso ma salvaguardare lo spettacolo della Croix de Coeur.
Sperando che tutto vada bene, partenza ore 15.