Remco Evenepoel questo Giro d’Italia vuole vincerlo da grande campione e ieri, nella terza giornata di corsa con arrivo a Melfi, non solo ha difeso la sua maglia rosa, ma ha anche attaccato prendendo i secondi d’abbuono.
Durante la corsa Evenepoel, in quel momento inquadrato dalle telecamere, ha ricevuto un uovo da Simone Velasco il corridore dell’Astana, pensando che questa poteva essere un’usanza tutta italiana. «Non ho capito affatto la sua battuta – ha detto Evenepoel riguardo al gesto di Velasco - Avrei dovuto provare meglio sulla sua testa se si trattava di un uovo crudo o sodo. Umorismo italiano, giusto? È stato un po’ strano, ma divertente».
Dopo lo scherzo di Velasco, Remco è rimasto concentrato sulla gara e quando dalla sua squadra è stato avvertito che la Jumbo-Visma si stava avvicinando, non ha esitato, attaccando e prendendosi quei secondi d’abbuono che hanno aumentato il suo vantaggio sugli avversari.
«Se i miei avversari attaccano, devo seguirli. Non posso regalare secondi. C'è un motivo preciso se sabato ho corso il più velocemente possibile». Roglic ha provato a rubargli secondi al traguardo volante, ma Remco Evenepoel non si è lasciato sorprendere ed ha tagliato per primo la linea.
«Sarebbe un po’ stupido lasciare agli altri uomini di classifica lo sprint intermedio lottare. Soprattutto se non dovevo impiegare troppe energie, come caccaduto ieri. Ho visto e sentito arrivare Roglic e la mia è stata una reazione nata nel momento, non c'era una strategia particolare. E’ stata una buona giornata, anche se la pioggia ha reso un po’ troppo scivolosa la strada».
LA SPIEGAZIONE. Simone Velasco ha poi rivelato come è nata la gagdell'uovo. Lorenzo Fortunato gli ha portato scherzosamente un uovo dicendogli "è per il finale", Velasco lo ha preso e lo ha infilato nella tasca della maglia di Remco, cercando di convincerlo che si trattasse di una tradizione italiana, invero cn poco successo... Un gesto che gli è venuto così, una piccola gag per spezzare la tensnione di inizio tappa