TOTA 2023. KÄMNA COGLIE L'ATTIMO! GEOGHEGAN HART SEMPRE IN VERDE. 7° FORTUNATO

PROFESSIONISTI | 19/04/2023 | 13:06
di Carlo Malvestio

Colpo vincente di Lennard Kämna nella terza tappa del Tour of the Alps 2023, con arrivo in salita a Brentonico San Valentino. L'atleta tedesco della Bora-hansgrohe è stato bravo ad uscire dal gruppo a 5 km dall'arrivo e a resistere al ritorno dei favoriti grazie al contributo di Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost), che ha poi staccato a 500 metri dall'arrivo. Ad una manciata di secondi il compagno di squadra Aleksandr Vlasov regola il drappello dei favoriti, davanti proprio a Cepeda, ripreso a 50 metri dall'arrivo. 4° posto per Tao Geoghegan Hart, saldo in maglia verde di leader della classifica generale, che ha provato addirittura ad attaccare in prima persona negli ultimi due chilometri. Si difende bene anche oggi Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa), settimo e risalito fino al quinto posto in classifica generale, che ha perso le ruote di Geoghegan Hart solo nella volata finale.


LA CORSA - Come di consueto la fuga ha fatto molta fatica a prendere il largo. Solo dopo 50 km 12 corridori sono riusciti ad avere il via libera, vale a dire Jasha Sütterlin (Bahrain Victorious), Juri Hollmann (Movistar), Andrea Vendrame (AG2R Citroën), Lorenzo Milesi (Team DSM), Joe Dombrowski (Astana Qazaqstan), Riccardo Lucca (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Txomin Juaristi (Euskaltel Euskadi), Giovanni Carboni (Equipo Kern Pharma), Mattia Bais (Eolo-Kometa), Lukas Pöstlberger, Alexander Hajek (Austria) e Liam Johnston (Trinity), che sono arrivati a guadagnare fino a 7 minuti.


Dopo che la scalata verso il Lago di Cei non ha regalato particolari sussulti, come prevedibile è stata la salita finale di Brentonico San Valentino a decidere la corsa. I fuggitivi l'hanno approcciata con 3'30" di vantaggio, con Vendrame, avvantaggiatosi poco prima dell'inizio, che ha condotto sulle prime rampe, prima di venir raggiunto da Dombrowski. L'americano se n'è andato via da solo a 10 km dall'arrivo, con la speranza di resistere al rientro del gruppo, trainato da EF e soprattutto Bora-hansgrohe, con un encomiabile Matteo Fabbro. 

A 5 km dall'arrivo è arrivato l'allungo di Kämna, al quale ha reagito in un secondo momento Cepeda. I due hanno guadagnato rapidamente 15" sul gruppo dei migliori e si sono riportati su Dombrowski, che hanno poi staccato a circa 2 km dall'arrivo. In gruppo ha reagito in prima persona Geoghegan Hart, al cui scatto hanno saputo reagire solo Jack Haig, Hugh Carthy, Vlasov e Fortunato.

Davanti, però, Cepeda si è speso tantissimo per riuscire ad arrivare il traguardo, ma ad approfittarne è stato Kämna, che ha piazzato la sua accelerazione a 500 metri dall'arrivo, lasciando lì l'ecuadoriano e involandosi in solitaria verso il traguardo. Il tedesco vince la sua seconda tappa al Tour of the Alps, dopo la terza frazione dell'anno scorso a Villabassa.

«Ho pagato un po’ negli ultimi 300 metri finali, ma sto bene e spero di fare anche meglio nei prossimi giorni - ha detto Fortunato, piuttosto soddisfatto, all'arrivo -. È da inizio anno che lavoro bene, pian piano i risultati cominciano ad arrivare».

14° a 1'06" è invece arrivato Domenico Pozzovivo (Israel-PremierTech), che non sembra particolarmente soddisfatto della sua condizione: «Ancora non ci siamo» ha detto, laconico, dopo l’arrivo.

Grande protagonista di giornata Dombrowski, che ha visto svanire il sogno di portare a compimento la fuga negli ultimi due chilometri: «Puntavo più alla fuga di domani, ma non mi lamento. Mi sarebbe piaciuto trovare una salita due chilometri più corta, ma le sensazioni sono buone e questa è la cosa più importante».

Per rivivere la cronaca diretta CLICCA QUI

ORDINE D'ARRIVO

1. Lennard Kämna (Bora-hansgrohe) in 4h06'13"
2. Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) +04"
3. Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost) s.t.
4. Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers) s.t.
5. Jack Haig (Bahrain Victorious) s.t.
6. Hugh Carthy (EF Education-EasyPost) s.t.
7. Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa) +10"
8. Matthew Riccitello (Israel-PremierTech) +32"
9. Max Poole (Team DSM) s.t.
10. Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers) s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1. Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers) in 11h21'39"
2. Hugh Carthy (EF Education-EasyPost) +22"
3. Jack Haig (Bahrain-Victorious) +28"
4. Jefferson Cepeda (EF Education-EasyPost) +36"
5. Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa) +38"
6. Lennard Kämna (Bora-hansgrohe) +45"
7. Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) +49"
8. Pavel Sivakov (Ineos Grenadiers) +56"
9. Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious) +58"
10. Felix Gall (AG2R Citroën) +1'20"

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COMMENTI
Fortunato
19 aprile 2023 14:24 Carbonio67
Ancora che insistete

Fortunato
19 aprile 2023 14:43 lupin3
Carbonio capisco che non sopporti la Eolo e anche a me non sta particolarmente simpatica, ma mi sembra giusto sottolineare che Fortunato ha una certa continuità e consistenza, finalmente.... Ed é anche l'unico italiano nel primo gruppetto. Ti ha fatto qualcosa di personale?

Personalmente
19 aprile 2023 15:39 Greg1981
Personalmente la penso come Carbonio. E' inutile che ogni giorno si dia cosi tanta importanza a dove e come si piazza Fortunato. Visto che comunque la corsa non lo vede ne' vincitore ne' protagonista assoluto. Specie ora che c'e' un'Ineos e una Bora sugli scudi

7⁰ Fortunato
19 aprile 2023 15:48 canepari
8⁰ Riccitello....

Scrivere non cambia il risultato
19 aprile 2023 15:56 ghisallo34
Sono mesi che leggo delle intenzioni sportive di Fortunato e della aua squadra. Ma ad ora cosa hanno fatto ?!? Scrivere che uno arriva 5°,7° con questa enfasi non cambia le cose. Siamo al Tota e non al Tour. Giusto per ricordarselo

Fortunato
19 aprile 2023 16:03 VERGOGNA
non sarà un campione ma fa ridere leggere certi commenti... un pò come quando quello che ha vinto 2 Giri 1 Tour 1 Vuelta 2 Lombardia 1 Sanremo (mi piacerebbe scrivere 1 Liegi ma gliel'hanno fregata) dicevano che vinceva solo perchè aveva culo. A me in realtà faceva abbastanza pena la Eolo dei primi due mesi e sono ancora convinto che si debbano fare due domande se è vero che hanno mezza squadra che non ha il verso e negli anni di occasioni per prendere qualche buon corridore le hanno avute. Poi non capirò mai perchè non hanno confermato due anni fa Pacioni... non un fenomeno ma uno che ci stava bene li in mezzo. Detto questo hanno Albanese e Fortunato che sono due bei corridori, nelle Professional con budget bassi sono forse i migliori che ci sono.

Fortunato
19 aprile 2023 16:49 Buzz66
Unico italiano, per ora, sempre nel primo gruppetto. Quinto in generale a 10 secondi dal terzo posto.
La domanda nasce spontanea: cosa vi ha fatto di brutto, sto ragazzo?
Non mi sembra proprio che venga particolarmente incensato…boh

Fortunato
19 aprile 2023 17:26 Bicio2702
in mezzo ad un parterre del genere, sta facendo i miracoli. È da sostenere, no da scansare...

EOLO 43esima , CORRATEC 58esima
19 aprile 2023 17:31 vecchiobrocco
EOLO e CORRATEC devono darsi un pò da fare.. se continuano così, con le nuove regole UCI quest'anno sarà l'ultima volta che possono partecipare al Giro.

@vecchiobrocco
19 aprile 2023 17:46 Albertone
Hai ragione, solo che della seconda non si sente parlare ogni giorno di programmi e ambizioni. Il che, e' un tantino diverso.
Il continuo parlarne, se non vi sono fatti concreti e' abbastanza inusuale e insensato

Ma che vi ha fatto la Eolo?
19 aprile 2023 18:01 asdfa10
Qui dentro tutti a criticare la Eolo Kometa, ma esattamente che vi ha fatto? I risultati sono quelli che sono, nemmeno Bardiani e Corratec stanno facendo granché, così come quasi tutte le Professional e molte World Tour con budget ben maggiori.

@asdfa10
19 aprile 2023 18:10 Albertone
Tu leggi notizie di Bardiani e Corratec quando la squadra di Fortunato ? Io no, e fanno fatica uguali e a volte anche risultati migliori.

Teniamoceli buoni
19 aprile 2023 18:19 lupin3
Lo stile Eolo e i suoi comunicati non sono proprio simpatici, tanto piú in mancanza di risultati .. Ok siamo Tutti d'accordo. Ma in questo momento in salita c'é di meglio di Fortunato e Ciccone in Italia? E allora xche li massacrate sempre? Se Ganna arriva sesto a Roubaix e Trentin décimo al Fiandre non si dice che sono mezzi corridori... Boh...

Haters di fortunato
19 aprile 2023 18:21 alerossi
Quasi sempre nei titoli degli articoli delle gare si mette sempre il nome del vincitore e il piazzamento del miglior italiano (o della nazionalità della testata in questione). Quindi se il miglior italiano è fortunato fatevene una ragione

@carbonio67
19 aprile 2023 18:25 Fuga da lontano
Ancora che insisti. (parafrasandoti)
Abbiamo capito che hai un avversione verso di lui, verso la Eolo.

Sei un po' il Polidour del sito, dopo l'articolo sulla Eolo arrivi tu e il resto del gruppo... (I soliti)

Ah, Carbonium, sei proprio de coccio eh.... ma sei anche simpatico , dai...
19 aprile 2023 18:33 Zoncograppa
Fortu

@fuga da lontano
19 aprile 2023 18:42 Carbonio67
Come dissi ad un'altro account, vedrai che con i non risultati, mi darai ragione. Tempo al tempo. Sul resto del gruppo, siamo alle solite illazioni. Penso che se uno entra, e legge le solite cose, si stufa o no ? Io non mi focalizzo sui nomi, ma sui contenuti. A breve mi darai ragione, tranquillo

Giusto parlarne, ma poi ?
19 aprile 2023 18:53 Àaaaaaa
Si, a questa corsa e' il primo degli italici ma senza ne arte ne parte. Non lo disdegno ma non ha fatto nemmeno nulla che ne valga un continuo appello. Se vince 1 corsetta, ne scrivono per 1 mese ? X alerossi, si tratta di essere realisti,visto i risultati di un onesto prof che non ha 23 anni

@Albertone
19 aprile 2023 18:56 asdfa10
In realtà si leggono le notizie sulla Bardiani, anche riguardo le loro ambizioni World Tour che hanno dalla preistoria. La Eolo è l'italiana più presentabile, almeno Fortunato e soprattutto Albanese non li mandano a fare le gare .2 in giro per l'Europa

@carbonio67 e soci...
19 aprile 2023 19:25 Fuga da lontano
Non è questione di torto o ragione sui risultati di Fortunato, Albanese o altri atleti della Eolo, io spero che siano positivi per loro, per gli sponsor (che ci mettono denaro) e per il nostro movimento.
Se non accade, amen, ma non è che devo riconoscere chissà quali doti di veggenza a riguardo. Parlano le classifiche e gli albi d’oro, non i commenti social.
Trovo, dal mio punto di vista, stucchevole criticarli ripetutamente e criticare chi scrive articoli che li citano.
E’ una scelta del sito che ci ospita (non dimentichiamolo) parlare bene di loro come degli altri atleti italiani è una vostra scelta criticarli ripetutamente come avviene spesso con loro o con altri italiani come Ciccone, Viviani, etc.etc.
Tutto qui.

@ fuga da lontano
19 aprile 2023 19:39 Carbonio67
Penso si possa esprimere la propria opinione se non si insulta nessuno( insulti non ne ho letti, penso).Questo il mio pensiero ( mio, sottolineo). A breve vedremo al Giro.

carbonio67
19 aprile 2023 20:40 maxlrose
sembrà però che tu gli tifi contro (sembra..........) .
è uno dei pochissimi italiani che sta ottenendo risultati almeno discreti,dovremmo essere dalla parte sua e non rosicare e aspettare che cali di rendimento.....

@Carbonio67
19 aprile 2023 22:02 Fuga da lontano
"Penso si possa esprimere la propria opinione se non si insulta nessuno"

Infatti, vale per tutti.

Fortunato
20 aprile 2023 00:50 fransoli
penso si possa essere tutti concordi nel dire che non è un fuoriclasse e magari neanche un campione del pedale, ma sarà mica colpa sua se è l'unico italiano che si piazza al Tota? E allora di chi diamine dovrebbe parlare una testata italiana? Di lui e di Ciccone, piaccia o non piaccia questo è quello che offre il convento attualmente. Personalmente non mi straccio le vesti per nessuno dei due, ma questo è quello che dice la strada. ps spero che Giulio faccia una grande Liegi,

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