Dopo Tom Pidcock e Mathieu Van der Poel, tocca al terzo tenore. Oggi a fare il suo esordio nella stagione del ciclocross c’è infatti Wout Van Aert, il fiammingo che quest’anno vuole far sua la maglia iridata di Campione del Mondo a Hoogerheide il prossimo 5 febbraio. Van Aert nei giorni scorsi alla stampa belga e olandese ha parlato della sua condizione fisica e di come sia riuscito a migliorare la sua preparazione, mantenendo alta la sua condizione per tutto il periodo delle Classiche. Van Aert ama l’Italia e le corse italiane e nel 2023 lo rivedremo probabilmente a Strade Bianche e anche alla Milano-Sanremo.
«La mia preparazione verso le Classiche di primavera sarà diversa rispetto alla scorsa stagione – ha detto Van Aert -. Sicuramente tornerò alle gare italiane e ho già in mente il trittico Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo».
Lo scorso anno Van Aert non ha partecipato al Mondiale di Ciclocross negli Stati Uniti e riguardo quella decisione oggi non c’è nessun rammarico: tornando indietro, rifarebbe le stesse scelte. «La Coppa del Mondo di ciclocross di questa stagione si correrà a Hoogerheide e per me è un appuntamento importante. Se anche questo Mondiale di ciclocross si fosse disputato di nuovo negli Stati Uniti o in un Paese comunque molto lontano, probabilmente avrei fatto la stessa scelta del 2022 e non avrei partecipato».
Van Aert sicuramente punterà alla stagione delle Classiche dove vuole fare bene e migliorare i risultati del 2022, quando il coronavirus lo ha costretto a saltare il Giro delle Fiandre. Non si vuole accontentare dei piazzamenti alla Liegi-Bastogne-Liegi e alla Parigi-Roubaix e vuole scrivere il suo nome sul trofeo delle gare più iconiche.
«Voglio guardare al futuro pensando che nulla sia impossibile – ha continuato Van Aert -, questo è l'atteggiamento con cui ora corro nel gruppo. Se non avessi scoperto questo modo di pensare, probabilmente sarei ancora un corridore di ciclocross. Mi motiva molto pensare che posso raggiungere quello che altri ritengono impossibile».
Nel palmares di Wout van Aert c’è finora una vittoria alla Milano-Sanremo e per il 2023 spera di poter conquistare altre Classiche Monumento. «L'anno scorso avrei potuto vincere il Giro delle Fiandre, ma il Covid mi ha fermato e così ho scoperto che anche la Liegi-Bastogne-Liegi è alla mia portata. Delle cinque Classiche Monumento, ho vinto solo Milano-Sanremo e non ho mai corso il Giro di Lombardia, sarebbe un po’ irrealistico dire oggi che le vincerò tutte. Non è facile correre tutte le Classiche Monumento in un solo anno e ottenere grandi risultati. Mi concentrerò solo su alcune corse e in particolare penso al Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix».
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