Gentile Direttore, con riferimento alle informazioni apparse oggi sul Corriere della Sera a firma di Marco Bonarrigo, relative alle dichiarazioni di Luciano Modolo, titolare della Futura Eventi, desidero precisare, a titolo personale, quanto segue. La ricostruzione riportata in merito alla gestione dell’intermediazione dello sponsor Dolomia presenta numerosi elementi difformi dalla realtà. Ritengo pertanto opportuno, a salvaguardia del mio operato, ripercorrere quanto accaduto.
In data 11 Ottobre 2021 il Sig. Modolo, grazie a conoscenze comuni, ci siamo incontrati in occasione dell’evento Serenissima Gravel svoltasi a Jesolo in data 14 Ottobre 2021. Il quell’occasione mi è stata presentata l’opportunità di potenziali sponsorizzazioni per la FCI da parte di diverse aziende, tra cui Acqua Dolomia (Sorgente Valcimoliana srl).
Il 18 Ottobre 2021 invio al Sig. Modolo un documento di presentazione partnership FCI come supporto informativo che potesse utilizzare al fine di presentare ai suoi contatti (aziende potenziali sponsor) le opportunità derivanti dalla partnership con la Federciclismo.
L’ 11 Novembre 2021 ricevo dallo stesso i dati di contatto e l’indirizzo della sede del Management Dolomia per organizzare un incontro che si è poi svolto in data 12 novembre presso lo Studio Zaina e Marson di Portogruaro alla presenza di Modolo.
Il 17 Novembre 2021 Modolo mi chiede (sempre tramite whatsapp) se ho avuto aggiornamenti e, poiché mi trovavo in Argentina, con problemi di fuso orario, lo invito a sentire direttamente il responsabile Dolomia e verificare lo stato della trattativa. La trattativa ha esito positivo e, come previsto dalle procedure FCI, in compliance con le prescrizioni del Codice degli Appalti, a seguito della ricezione della PEC di manifestazione di interesse da parte dello Sponsor, viene pubblicato un avviso pubblico (bando).
Il 1 Dicembre 2021 Modolo mi contatta per chiedere aggiornamenti. Rispondo che siamo in attesa della scadenza del termine di pubblicazione del bando. Aggiunge (Modolo) di avere altri contatti del calibro dell’azienda Dolomia interessati ad una partnership.
Il 15 Dicembre 2021 invio una versione aggiornata della brochure.
Il 10 Gennaio 2022 viene regolarmente sottoscritto, scaduto il termine del bando, l’accordo di sponsorizzazione triennale (2022-24) con Acqua Dolomia.
Il 6 Febbraio 2022 Modolo mi scrive per avere informazioni della conferenza stampa di annuncio della partnership, che avviene il giorno 7 Febbraio presso la sede dell’Azienda Dolomia in località Cimolais (PD), alla presenza dello stesso Modolo.
Il 16 Febbraio 2022 Modolo organizza un incontro col management Dolomia per impostare un piano di marketing di promozione e attivazione della partnership. In quella occasione ho personalmente presentato a Dolomia l’opportunità di supportare il Meeting Giovanissimi (evento
federale), che si sarebbe svolto a Conegliano nel mese di Giugno, in qualità di fornitore ufficiale di Acqua. Richiesta che verrà poi favorevolmente accolta dall’Azienda.
Il 23 Febbraio 2022, Modolo mi scrive per avere informazioni su come vengono gestiti da FCI i compensi di intermediazione. Rispondo che viene normalmente riconosciuta una percentuale del 10%.
Il 1 Marzo 2022 mi ricontatta per chiedermi come fare per gestire la provvigione. Rispondo che le provvigioni vengono riconosciute nel momento in cui avviene l’effettivo incasso della sponsorizzazione da parte dello Sponsor, pertanto la prassi è a fine anno. Diversamente avrei
dovuto sottoporre la richiesta al Segretario Generale per opportuna valutazione. Contattato il Segretario Generale, quest’ultimo mi conferma che tutto sarebbe stato riconosciuto solo ad incassi avvenuti e che comunque avrebbe dovuto sottoporre a stretto giro tutta la questione al Consiglio Federale per avere indicazioni su come procedere.
A supporto ed evidenza di quanto sopra esposto, riporto gli screenshot delle conversazioni scritte e delle registrazioni dei vocali whatsapp intervenute tra il sottoscritto e il Sig. Modolo. Ritengo che questa ricostruzione possa chiarire in modo trasparente quanto realmente avvenuto,
dimostrando le inesattezze riportate sulle pagine del Corriere. Soprattutto, questa vicenda può far capire come possano essere manipolate le informazioni lasciando campo libero ad interpretazioni sbagliate e fuorvianti.
A tal proposito non esiterò ad adire alle vie legali, a tutela della mia persona e della mia onorabilità.
Cordialmente
Roberto Amadio