DOMANI SARANNO 716 GLI ITALIANI AL VIA DELLA ÖTZTALER RADMARATHON

GRAN FONDO | 27/08/2022 | 08:44

Servono disciplina e motivazione per superare i 227 chilometri e i quattro impegnativi passi alpini della Ötztaler Radmarathon. Ma anche un po' di follia e testardaggine sono qualità indispensabili per sfidare differenze di temperatura fino a 35 gradi e i passaggi alpini Kühtai, Brennero, Giovo e Rombo con 5.500 metri di dislivello che insieme a calma e resistenza consentono di tagliare il traguardo. Delle circa 15.000 iscrizioni provenienti da 32 nazioni, solo circa 4.000 ottengono il pettorale ogni anno e quindi la possibilità di realizzare il loro sogno della leggenda “Ötztaler”.


Manifestazione sportiva clou nel panorama delle bici da strada per non professionisti, la Ötztaler Radmarathon richiede mesi di preparazione: sia dal punto di vista fisico che mentale. Perché la sola salita al Passo Rombo con i suoi 1.750 metri di dislivello prosciuga inesorabilmente le ultime riserve di energia dei corridori per poi lanciarsi verso l’arrivo accolti da applausi degli spettatori che li attendono ai lati del centro abitato di Soelden. “Per noi la gioia degli atleti è la più grande ricompensa. Ci incoraggia nell'organizzazione dell'evento, che in stretta collaborazione con i nostri partner e insieme alla fiducia dei partecipanti, ci permettono il regolare svolgimento dell'evento coronando il mito della 'Ötztaler'", racconta Dominic Kuen, direttore del Comitato Organizzatore della Ötztaler Radmarathon. L'amministratore delegato di Ötztal Tourismus, appassionato di ciclismo, Oliver Schwarz, ha invece dichiarato: “La destinazione Ötztal è unica per gli appassionati di due ruote. Dalla Bike-Republic Sölden alla pista ciclabile lunga 57 km fino alla maratona stessa, l'offerta degli sport su strada è davvero allettante. Un riconoscimento che ci fanno gli atleti dilettanti, ma anche i professionisti del nostro partner BORA-Hansgrohe. Da noi c'è qualcosa di speciale per tutti gli appassionati di ciclismo".


I posti migliori per assistere alla gara

Il fascino dell'Ötztal non seduce solo i ciclisti, ma anche famiglie e appassionati. Lungo il percorso di 227 chilometri ci sono alcuni punti in cui è possibile avere una visuale particolarmente approfondita di ciò che sta accadendo: in primo luogo, ovviamente, l'inizio della gara a Sölden, quando il lungo serpentone inizia a muoversi. Il Kühtai offre poi il primo passaggio dopo il riscaldamento dei chilometri iniziali e svela i primi favoriti. Quest'anno il percorso corre sul Sellrain via Grinzens e Axams fino a Kematen e Fiè fino a Innsbruck, passa la Egger-Lienz-Straße fino al bivio di Grassmayr prima di continuare la salita in direzione del passo del Brennero. Grazie al collegamento con i mezzi pubblici, questo tratto del percorso è particolarmente apprezzato da coloro della zona di Innsbruck che sono interessati al ciclismo. Per vivere dal vivo il tratto più impegnativo della "Ötztaler", la posizione ideale è sul Passo del Rombo, affettuosamente chiamata dagli italiani "il mostro", Infine, ma non meno importante, il rettilineo di arrivo regala tutta la soddisfazione dei metri di dislivello conquistati a fatica ed emozioni tra il pubblico degli spettatori.

La gara sarà possibile seguirla comodamente online grazie alla diretta trasmessa su www.oetztaler-radmarathon.com/livestream .

La distanza

Partenza da Sölden alle 6:30 Prevalentemente in discesa fino a Oetz (800 m). Poi scalata del Kühtai (2.020 m). Discesa a Sellrain via Grinzens e Axams fino a Kematen e poi verso Innsbruck (600 m). In salita al Passo del Brennero (1.377 m) e poi discesa a Vipiteno (960 m). Qui leggero aggiustamento del percorso lineare fino al Passo Giovo (2.090 m). Discesa con cautela a S. Leonardo in Val Passiria (700 m) e poi gran finale al Passo Rombo (2.474 m). Traguardo da sogno: Sölden (1.377 m).

Le tratte del percorso

Oetz - Kühtai: 18,5 km; 1200 metri di dislivello;

Innsbruck – Brennero: 39 km; 777 metri di dislivello;

Vipiteno - Passo Giovo: 15,5 km; 1130 metri di dislivello;

Monte del destino San Leonardo – Passo del Rombo 28,7 km; 1724 metri di dislivello;

NOVITA’ 2023. Nuova data per la Ötztaler Radmarathon

Data diversa, stessa sfida. Nel 2023 cambia la data, non più fine agosto ma 9 Luglio 2023. Un cambio per soddisfare le richieste dei partner austriaci e dell'Alto Adige. In futuro quindi, la gara si svolgerà sempre la seconda domenica di luglio. La data della 42a edizione è già stata fissata: domenica 9 luglio 2023. Le iscrizioni per il 2023 decorrono dal 1. fino al 30 novembre.

Dopo numerosi anni di svolgimento in cui le chiusure stradali hanno causato numerosi ritardi e ingorghi in Alto Adige in quello che tradizionalmente è un fine settimana intenso, è stato concordato lo svolgimento della Oetztaler Radmarathon la seconda domenica di luglio in modo da agevolare i residenti e le aziende e gli stessi partecipanti con condizioni metereologiche più favorevoli.

Ulteriori informazioni: www.oetztaler-radmarathon.com

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
fizik diventa il fornitore ufficiale di selle UAE Emirates XRG e UAE Team ADQ per la stagione 2025 e oltre. L'intera gamma di selle da corsa del marchio italiano sarà messa a disposizione del team,  inclusa la gamma di modelli Adaptive...


Uno dei corridori più costanti dei Grand Tour di questo lato del secolo, con un totale di 10 piazzamenti nella top ten generale su 22 partecipazioni, Mikel Landa tornerà al Giro d'Italia in questa stagione, tre anni dopo la sua...


L’Australia, come di consueto, ospita le prime competizioni su strada del nuovo anno. Oggi a Perth, capitale del Western Australia, si sono aperti i campionati nazionali e sono stati assegnati i primi titoli nelle prove a cronometro. A vestire...


Sul finire del 2021 il Tour of the Alps e Alé Cycling incrociarono i loro destini e nacque una collaborazione di reciproco successo. Sono trascorsi tre anni durante i quali la corsa a tappe euroregionale ha notevolmente ampliato il suo...


Paolo Pezzo fa 56! Auguri alla due volte campionessa olimpica di mountain bike che oggi taglia un traguardo importante. Nata a Bosco Chiesanuova, 8 gennaio 1969, la grande biker azzurra è stata due volte medaglia d'oro alle olimpiadi nel Cross...


Il periodo tormentato di Sir Bradley Wiggins, 44 anni, non è finito e il britannico che ha vissuto sia la gloria che il successo ma anche il declino, dallo scorso 3 giugno ha perso tutto il suo patrimonio. Quel giorno...


A ventotto anni, David Gaudu si prepara ad affrontare una stagione importante: per la prima volta in carriera, infatti, affronterà la doppietta Giro-Tour.Il portacolori della Groupama FDJ non nasconde le ambizioni: «Nella corsa italiana punto ad una top 5 ma...


Alla vigilia di una nuova e lunga stagione agonistica, vi invitiamo a compiere un piccolo viaggio nel cuore di una grande squadra per capire meglio come funziona un team di WorldTour. Sempre più spesso sentiamo parlare di squadre che sono...


Come accade spesso a fine stagione è proprio BikeRoom ad avere tra le sue occasioni le bici dei team professionistici,  esattamente come accade in questo periodo con le bellissime De Rosa 2024 del Bingoal WB UCI Pro Team. La selezione di bici...


Torna domenica 26 Gennaio a Lonigo (VI) la 13a edizione de L’Artica. L’evento, organizzato dall’A.S.D. Lone Eagle, dedicato alle bici da strada e alle bici da passeggio vintage, vede quest’anno l’introduzione di una interessante novità. Saranno ammesse anche le mountain...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024