TOUR DE FRANCE. LA GRANDE LEZIONE DI MICHAEL MORKOV (E DEL TOUR)

TOUR DE FRANCE | 18/07/2022 | 08:14

A volte, le grandi storie del Tour de France non sono scritte davanti, ma in fondo alla gara, dove non ci sono telecamere e le strade sono vuote. Sono storie che mostrano incredibili dimostrazioni di spirito combattivo, coraggio e sforzo, alcuni dei valori storici della Grande Boucle, che hanno affascinato le persone e le hanno fatte innamorare della competizione e dello sport.


Domenica, mentre il gruppo si lasciava alle spalle Rodez e si dirigeva a Carcassonne, Michael Mørkøv è diventato il protagonista principale di una di queste storie, una storia che gli appassionati di ciclismo non dimenticheranno presto. Staccato dal gruppo dopo un paio di chilometri e alle prese con il caldo che ha raggiunto i 40 gradi Celsius, il 36enne danese si è ritrovato a seguire il gruppo di 20 minuti con più di 150 chilometri da percorrere e ha subito capito di trovarsi di fronte a un compito quasi impossibile, quello di arrivare entro il tempo massimo.

Pedalando appena dieci metri davanti ala voiture balai, Michael ha combattuto coraggiosamente sulle strade per Carcassonne, dove l'anno scorso aveva lanciato con successo Mark Cavendish alla sua 34a vittoria di tappa al Tour de France. Quando il gruppo ha concluso la tappa, il corridore della Quick-Step Alpha Vinyl era ancora a più di 25 chilometri dal traguardo ma, senza farsi distrarre dai calcoli che dicevano che non ce l'avrebbe fatta, ha continuato il suo viaggio con la stessa determinazione, mentre sempre più persone lo acclamavano a bordo strada.


Mentre il sole iniziava a tramontare sull'affascinante città medievale di Carcassonne, Mørkøv alla fine ha concluso la tappa, la sua tappa numero 128 al Tour de France, 65 minuti dietro il vincitore, e 12 minuti oltre il tempo massimo, un risultato che gli ha lasciato sentimenti contrastanti.

«Sono deluso, perché ho dato tutto. Una volta staccato su un piccolo dosso, sapevo che sarebbe stata una lunga lotta, ma sono rimasto concentrato e ho creduto in me stesso e nelle possibilità di farcela. Ho continuato a calcolare e spingere forte nonostante sapessi che il tempo non era dalla mia parte, ma poi a 15 chilometri dalla fine mi sono reso conto che il mio Tour era finito. Alla fine della giornata, non sono deluso, perché ho fatto tutto il possibile. Il mio unico rimpianto è che lascio la mia squadra con soli sei ciclisti a una settimana dalla fine, il che mi rende triste, ma sono fiducioso che continueranno a lottare per buoni risultati», ha detto il danese al traguardo.

Una grande lezione, quella di Michael Morkov, che ha voluto lottare contro tutto e contro tutti. Ma una lezone ce l'ha regalata anche il Tour de France nella persona del suo direttore Christian Prudhomme: appena Morkov ha messo piede a terrza, una volta superata la linea del traguardo, il primo a tendergli la mano, ad abbracciarlo e a complimentarsi con lui è stato proprio Christian Prudhomme. Un piccolo gesto per ringraziare un campione che ha scritto pagine importanti e che ieri ha messo un nuovo mattoncino contribuendo ad arricchire la grande storia del Tour. Chapeau.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A pochi minuti dall’inizio della conferenza stampa di Roma, in corso alla Camera dei Deputati, abbiamo avuto modo di incontrare il promotore della legge che modifica l’articolo 9 del Codice della Strada: la cosiddetta “Legge Pella”, che prende il nome...


Due settimane dopo essersi preso il successo di tappa alla Settimana Coppi&Bartali, Caleb Ewan concede il bis sulle strade dei Paesi Baschi. Il folletto tasmaniano della INEOS Grenadiers ha tagliato il traguardo di Lodosa - dove oggi si è conclusa la seconda...


Nei giorni scorsi siamo stati a Madrid per scoprire le novità di Cantabria Labs Difa Cooper, con la sua vocazione per la salute e l’innovazione, e ascoltare i risultati del IX Osservatorio Heliocare. Si tratta di un’indagine condotta tra agosto e dicembre...


Oggi, presso la sede di RCS MediaGroup a Milano, si è tenuta la cerimonia di consegna delle vetture Toyota, Official Mobility Partner e Official Car del Giro d’Italia,  che per il settimo anno consecutivo saranno al fianco della Carovana Rosa....


Il 34enne irlandese Sam Bennett ha messo la sua firma sulla prima tappa del Tour Région Pays de la Loire. L'alfiere della Decathlon AG2R La Mondiale Team si è imposto in volata sul al termine dei 208 chilometri in programma anticipando sul...


Ogni novità immessa mercato ha certamente il suo peso e merita attenzione, ma quello che viene generato dallo Specialized Science Club ha sempre la stessa caratteristica: spaziale! È con grande piacere che oggi Specialized presenta al mondo interno la nuova Turbo Levo G4,...


Capita anche ai più grandi di sbagliare e di inciampare. Tadej Pogacar ha voluto prendersi qualche ora di riposo dopo il Fiandre e ieri è andato a vedere i match della prima giornata del torneo di tennis di Montecarlo ma...


Continua il buon feeling del Team Solution Tech - Vini Fantini con il Tour of Hainan, corsa in cui la formazione italiana è andata a segno oggi per la terza edizione consecutiva grazie a Dusan Rajovic. Il serbo, reduce...


L'Inferno del Nord e la gloria della Regina delle Classiche attendono le stelle della primavera sulle strade della Parigi-Roubaix, pronte ad ospitare una grande sfida sul pavé. Domenica i campioni delle pietre si daranno battaglia in rotta verso il velodromo...


Oltre cento invitati, rappresentanti delle autorità locali, provinciali e regionali, delle Forze dell’ordine, del mondo imprenditoriale e associazionistico, hanno partecipato lunedì sera al Parco Tegge di Felina alla cena di gala organizzata dall’Amministrazione comunale fra le iniziative in vista dell’arrivo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024