Si è tenuto a Milano, il Consiglio Federale FCI. Quello di sabato, il 4° di questo 2022, aveva all’ordine del giorno una serie importante di punti, a partire dall’approvazione del bilancio consuntivo 2021. Votazione che ha visto tutti i consiglieri favorevoli ed un astenuto.
E’ il Presidente Cordiano Dagnoni che commenta l’approvazione del consuntivo: “Siamo riusciti a tradurre la programmazione in realtà, sia sotto l’aspetto tecnico, che sportivo e contabile. Tutti i presidi di controllo e monitoraggio dell'andamento economico-gestionale costituiti dagli uffici federali preposti e dalla nuova centralizzata gestione tecnico-sportiva, coordinata da Roberto Amadio, hanno funzionato perfettamente e ringrazio le strutture federali per il grande lavoro svolto in maniera sinergica. Questa è la fotografia di una gestione virtuosa, giudiziosa e razionale del Consiglio”.
Un risultato ritenuto in linea con le aspettative e che tiene conto di un anno straordinario dove il Consiglio ha voluto riconoscere premi importanti agli atleti per i risultati ottenuti ai Campionati Mondiali e alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Da non sottovalutare la gestione del personale con l’ottimizzazione degli effettivi. Un ringraziamento particolare è stato espresso dal Presidente Dagnoni al Segretario Generale, Marcello Tolu, agli uffici federali e ai collegi stessi, perché hanno lavorato al meglio nella funzione di controllo.
Il Presidente ha inoltre anticipato alcuni obiettivi. “Uno degli obiettivi è quello di dotarci di un Centro Federale (la FCI è una delle poche federazioni a non averlo). Un traguardo straordinario che potrà essere ottenuto aggiungendo delle risorse, a quelle già previste del PNRR e di Regione Lombardia, per completare la struttura di Montichiari".
Il consiglio federale ha valutato altre azioni per l’avviamento al ciclismo, come la possibilità di entrare negli oratori. E’ appena partito, in Brianza, un progetto pilota che ha visto coinvolti 1.200 bambini suddivisi su 4 oratori.
Tra le varie altre tematiche trattate quella relativa ai Centri Pista. E’ in corso una ricognizione presso le varie strutture, voluta fortemente dalla nuova governance e che continuerà per tutta l’estate, al fine di mettere in atto il progetto di rilancio del settore.
da federciclismo.it