È un Primož Roglič decisamente sereno quello che si prepara ad affrontare la quinta tappa del Delfinato. La crono di ieri gli ha infatti dato risposte importanti, ma soprattutto gli ha dato le risposte che cercava.
«Sono andato al limite e sono molto contento di questo. Sapevo di non poter puntare alla vittoria perché il percorso era troppo pianeggiante per permettermi di rivaleggiare con Ganna e Van Aert, ma sono soddisfatto».
Lo sloveno ha chiuso la crono di 31,9 chilometri al quinto posto, staccato di 42 secondi dal campione del mondo Ganna. «Non sono ancora al meglio, ma sto lavorando per migliorare ancora. Il ginocchio non mi dà più problemi, sono felice della mia prestazione e anche dal punto di vista mentale tutto funziona alla perzione. Questi sforzi mi aiutano nel preparare al meglio il Tour, se poi basteranno per essere competitivo già a Copenaghen che, quello lo sapremo solo il 1° luglio».
Infine, un occhio alla classifica generale del Delfinato: «Oggi ci aspetta una tappa piatta, poi finalmente arriveranno le montagne. Non vedo l'ora di affrontarle, anche per avere altre risposte. Naturalmente sono qui per vincere».