GIRMAY. «DOMANI VAN DER POEL E' IL FAVORITO, MA CI SONO ANCH'IO...»

PROFESSIONISTI | 05/05/2022 | 19:49
di Francesca Monzone

La Intermache Wanty Gobert è la squadra del momento e al via di questo Giro d’Italia che partirà dall’Ungheria schiera Biniam Girmay, il giovane eritreo che ha conquistato a sorpresa la Gent-Wevelgem.  «Dopo la mia vittoria in Belgio, sono tornato a casa dalla mia famiglia e ho avuto il tempo di riposarmi - ha detto Girmay durante la conferenza stampa – adesso mi sento bene  e il mio prossimo obiettivo sarà quello di fare bene il Giro d’Italia». Domani la prima frazione della corsa potrebbe essere adatta ad un corridore come Girmay e se dovesse vincere, sarebbe non solo il primo africano a vincere una tappa alla corsa rosa, ma anche il primo a mettere la maglia rosa di leader della corsa. Girmay nella sua Africa è diventato un personaggio famosa, ma lui non guarda a queste cose e pensa a rimanere concentrato per far bene in corsa.


«Non mi ha sorpreso tutto questo clamore, perché non era la prima volta. L'Eritrea va matta per il ciclismo e anche se non mi aspettavo tutta quell'attenzione, sono sicuramente contento».


Il ciclismo in Eritrea è molto seguito ed è per questo che tutti hanno visto i successi di Girmay, anche se le corse a tappa sono più seguite delle Classiche. «Ad essere onesti, il Tour de France è più popolare, ma a me personalmente  piacciono di più le tappe in volata del Giro. Penso che si adattino meglio alle mie caratteristiche. Mi piacerebbe fare bene nelle Monumento e nelle Classiche in futuro, ma sogno anche una vittoria di tappa in uno dei Grandi Giri e per me già con la prima frazione ci sarà l’opportunità di vincere».

L’eritreo è andato a fare una ricognizione sul percorso e ha visto che l’arrivo a Viségrad è adatto alle sue caratteristiche. «Ho visto che tutto sommato non è così ripida la strada nel finale, anche se devo dire che non è poi così facile. In ogni caso non dovrebbe esserci uno sprint di gruppo, ma potrebbero rimanere dei velocisti nel gruppo che potrebbero gestire il finale. Ma io penso che potrei essere in grado anche io di fare bene  qui. Per l'Africa, anche una vittoria di tappa sarebbe qualcosa di veramente grande. Mai prima d'ora un corridore di colore è riuscito a vincere una tappa in un grande giro. Questo sarebbe il momento più bello di tutti per me».

La vittoria di tappa per Girmay sarebbe il primo obiettivo e se dovesse raggiungerlo, poi in automatico verrebbe la classifica a punti. «Proverò a vincere una tappa e poi potrei puntare alla classifica a punti. Ma prima proviamo a raggiungere il nostro primo obiettivo e cioè vincere una tappa. Se riuscirò a prendere il mio primo obiettivo, i punti poi arriveranno automaticamente. Mathieu van der Poel penso che però sia il favorito per la maglia ciclamino». Girmay ha tanti progetti e dopo la vittoria di tappa vuole portare a termine il suo primo grande giro.

«Questa è la mia prima esperienza in una corsa a tappe così lunga. Ho corso cinque o sei giorni di seguito, ma mai di più. Resta quindi da vedere come digerirò tutto questo, ma la mia intenzione è quella di portare a termine questa corsa». 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È il simbolo di un ciclismo antico, il re di due Giro d'Italia vinti nel segno della estrema regolarità, senza nemmeno conquistare una tappa: Franco Balmamion taglia oggi il traguardo degli 85 anni. Nato a Nole nel 1940 da mamma...


Il numero di cicliste e ciclisti che studiano durante gli anni della loro attività professionistica è andato crescendo negli anni. Ma che all'ipotetico grido "c'è un medico in gruppo?" un corridore alzi la mano non è certo frequente.L'uomo che alzerebbe...


Ancora pochi giorni e si comincia a fare sul serio: dal 21 al 26 gennaio scatterà ufficialmente la stagione ciclistica su strada 2025 con la corsa a tappe del calendario World Tour in Australia, il Tour Down Under. Ma si...


Prima serata di gare davvero spettacolare alal Sei Giorni di Brema con Elia Viviani e Simone Consonni che pedalano in seconda posizione a soli quattro punti dai leader che sono lo specialista olandese Yoeru Havik e il potente passista tedesco...


Il nuovo campione australiano su strada degli U23 è Julian Baudry. Oggi in gara con il club locale della Alpine, ma già annunciato nel roster della formazione Continental   Atom 6 – Decca, l’atleta 18enne ha tagliato il traguardo finale...


Dopo avervi presentato Isolmant, Mendelspeck,  Top Girls e BePink per l'imminente stagione, continua il nostro viaggio all'interno delle Continental femminili italiane con la BTC Ljubljana Zhiraf, formazione marchigiana nata nel 2016 a Loreto come Born to Win, che si fece notare...


Siamo giunti al grande giorno, quello che da’ il via alle gare del Campionato Italiano di Ciclocross delle categorie internazionali e amatoriali. Gli “Sportivi del Ponte” di Fae', piccola frazione di Oderzo Città Archeologica, hanno allestito, come organizzatori del Ciclocross...


Quella che vi stiamo per raccontare è una bella storia e promette di diventare ancora più... bella. È la storia di una ciclista che sta inseguendo il proprio sogno con tutta sé stessa e allo stesso tempo è uno stimolo...


Archiviato un 2024 ricco di soddisfazioni,  BePink Bongioanni è pronta a vivere una nuova annata agonistica. In quella che sarà la quattordicesima stagione "in gruppo" della sua storia, la formazione lombarda potrà contare sulle qualità e il talento di tre nuove...


L’appuntamento è in rete per le 11 e Silvio Martinello si presenta all’incontro con la stampa con una manciata di minuti di ritardo. C’è da presentare un programma e la squadra che lo accompagnerà in questa sua seconda avventura elettorale.In...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024