Era il grande favorito della corsa, poi due giorni fa una caduta a 3,5 km dalla conclusione, tante botte e una notte insonne. Dopo aver dato addio ai sogni di successo finale, oggi Nairo Quintana ha provato a cogliere almeno una vittoria di tappa ma non è riuscito a fare la differenza sulla salita finale della quarta tappa del Giro di Turchia. In serata, dopo essersi confrontato con lo staff tecnico e medico della Arkea Samsic, il colombiano ha deciso che domani non ripartirà e dedicherà i prossimi giorni al riposo e al recupero.
«Sono ovviamente deluso di lasciare il Giro di Turchia in questo modo. Purtroppo sono caduto pesantemente due giorni fa e oggi ho sofferto molto sulla bici. Ho dato il massimo, ero motivato, volevo far bene ma non è ragionevole continuare. Mi concentrerò sul recupero prima di pensare alla seconda parte della stagione con il team Arkea-Samsic» ha spiegato Quintana.
E il suo direttore sportivo Yvon Ledanois aggiunge: «Considerando le condizioni fisiche di Nairo dopo la sua brutta caduta due giorni fa, è quasi un miracolo averlo visto finire quarto oggi dopo una salita di 14 chilometri. Era molto motivato a dare tutto, ma non c'è spazio per i miracoli nello sport. Dopo la sua caduta, infatti, Nairo non è più in grado di esprimersi pienamente. Soffre molto e quindi abbiamo preso la decisione di fargli lasciare il Giro questa sera in modo che possa guarire e riprendersi al più presto».