Sono in molti a chiedersi quanto guadagna un corridore e chi sia il ciclista più pagato del Word Tour. A soddisfare la curiosità degli appassionati delle due ruote ci ha pensato il quotidiano sportivo Record, che ha reso noti gli ingaggi dei 20 corridori più pagati al mondo per la stagione 2022.
Al primo posto troviamo Tadej Pogacar che, con i suoi 6 milioni di euro, ha tolto il primato a Peter Sagan. Lo sloveno, che ha già conquistato 2 Tour de France e diverse Classiche, è seguito da Chris Froome con 5,5 milioni di euro e dallo slovacco Sagan, che come il britannico ha un ingaggio da 5,5 milioni di euro. Gli ingaggi non seguono la classifica UCI: basta vedere che i due capitani della Jumbo-Visma, Wout van Aert e Primoz Roglic, rispettivamente secondo e terzo nella classica World Tour, guadagnano 2,2 e 2 milioni di euro ciascuno.
Andando avanti in questa classifica milionaria, al quarto posto troviamo Geraint Thomas con 3,5 milioni a stagione seguito dal compagno di squadra e vincitore di un Giro d’Italia e un Tour de France Egan Bernal. Per alcuni questa potrebbe essere una sorpresa ma il colombiano, vincitore di due grandi giri, con 2,8 milioni di euro è al quinto posto, seguito dal compagno di squadra Michal Kwiatkowski, che invece ha uno stipendio da 2,5 milioni di euro.
E cosa dire del due volte campione del mondo Alaphilippe? Il francese iridato alla Deceuninck-Quick Step percepisce 2,3 milioni di euro. Il più maturo del World Tour, Alejandro Valverde, con i suoi 2,2 milioni è al nono posto al pari di Richard Carapaz. In undicesima posizione, con 2,1 milioni di euro troviamo il nostro Vincenzo Nibali, che dalla prossima stagione correrà con i colori dell’Astana: il siciliano ed Elia Viviani, che invece è tornato alla Ineos Grenadiers, sono gli unici due italiani nella top 20 dei ciclisti più pagati. Il veneto si trova in diciottesima posizione con un ingaggio da 1,9 milioni.
Scorrendo la lista, in dodicesima posizione troviamo Mathieu van der Poel che, con 2 milioni a stagione, guadagna quanto Adam Yates, Primoz Roglic, Thibat Pinot, Romain Bardet e Jakob Fuglsang. A chiudere questa ricca classifica sono Nairo Quintana che all’Arkea percepisce un cachet da 1,9 milioni di euro e Fernando Gaviria che invece guadagna 100 mila euro in meno rispetto al suo connazionale. Naturalmente questi sono solo importi indicativi, poiché mancano i premi e soprattutto mancano gli sponsor personali che ogni ciclista importante ha nel proprio portafoglio.