GIRO D’ITALIA 2022, SECONDA PUNTATA. ECCO LE 6 TAPPE DI MEDIA MONTAGNA

GIRO D'ITALIA | 09/11/2021 | 11:00

Dopo aver svelato tutte le tappe adatte alle ruote veloci del gruppo, ecco le sei tappe che potrebbero risolversi con attacchi da lontano o con sprint ristretti, quindi adatte ai finisseur.


Il tre volte Campione del Mondo e vincitore della Maglia Ciclamino 2021, Peter Sagan, ha commentato: "Sono sei tappe molto interessanti perché aperte a più soluzioni, fughe da lontano, attacchi nel finale o volate ristrette. Sicuramente saranno frazioni importanti per la Classifica a Punti della Maglia Ciclamino ma qualora dovessero muoversi gli uomini di classifica potrebbero diventare importanti anche per la generale. Proprio su una tappa mossa come queste ho ottenuto il mio primo successo al Giro d'Italia 2020: questi percorsi mi piacciono molto e sono adatti alle mie caratteristiche."


Ecco nel dettaglio le sei tappe:

DIAMANTE – POTENZA: 198 km – 4490 m - ****

Tappa molto mossa attraverso le montagne calabro-lucane con un dislivello complessivo degno di una tappa Dolomitica. L’avvio lungo il mare costituisce l’unica parte pianeggiante o quasi. Dopo Maratea la sequenza di asperità, più o meno impegnative, è ininterrotta. Si scala il passo della Colla che porta a Lauria dove si affronta il Monte Sirino, vecchia conoscenza del Giro che lo ritrova dopo 23 anni. Dopo l’attraversamento di Viggiano si scala la Montagna grande di Viggiano, salita inedita molto impegnativa per giungere a Potenza dopo l’ultima salita della Sellata.

NAPOLI – NAPOLI (Procida Capitale Italiana della Cultura): 149 km – 2130 m - **

Tappa breve e intensa tutta tra il capoluogo campano e la penisola flegrea. Da Napoli la corsa si porta a Bacoli e inizia un circuito impegnativo di circa 19 km tra Bacoli e Monte di Procida da percorrere cinque volte. Al termine dell’ultima tornata si rientra a Napoli dove sul lungomare di via Caracciolo si presenterà probabilmente un gruppo ridotto per la volata finale

PESCARA – JESI: 194 km – 1730 m - ***

Tappa mista con la prima parte pianeggiante e costiera e la seconda ondulata lungo i Muri della zona di Jesi. Dopo Civitanova Marche, infatti, non ci sono evidenti tratti di riposo. Si scalano Civitanova Alta, Sant’Ignazio di Montelupone, Recanati, Filottrano, Santa Maria Nova e Monsano. Tutte salite impegnative, con alcuni tratti molto ripidi, che porteranno a Jesi un gruppetto selezionato per lo sprint finale.

PARMA – GENOVA: 186 km – 2840 m - ***

Tappa di media montagna adatta alle fughe. Prima parte in costante ascesa fino a entrare in Liguria dal passo del Bocco. Veloce discesa su Chiavari e una volta raggiunta la costa iniziano le difficoltà altimetriche maggiori con Ruta affrontata questa volta dal versante di Chiesa Vecchia e soprattutto del Monte Becco, salita inedita molto impegnativa, che collegandosi al Monte Fasce sfoltirà parecchio il gruppetto che si presenterà a Genova per disputarsi la vittoria.

SANTENA - TORINO: 153 km – 3470 m - ****

Tappa breve e molto intensa senza un momento di respiro. Il dislivello complessivo se rapportato ai chilometri percorsi è quello di un tappone alpino. I primi dieci chilometri pianeggianti da Santena fino a Chieri sono gli unici senza salita o discesa. Si percorre infatti per due volte e mezza un circuito che prevede la salita al Colle della Maddalena e dopo Moncalieri lo strappo di Santa Brigida. Si passa sulla linea del traguardo alla Gran Madre e si scala la salita di Superga per giungere nuovamente ai piedi della Maddalena e ricominciare. Nel complesso si scaleranno due volte Superga e tre volte Maddalena e Santa Brigida per un finale molto intenso.

MARANO LAGUNARE – SANTUARIO DI CASTELMONTE: 178 km – 3230 m - ****

Tappa di media montagna con insidie, arrivo in salita e sconfinamento. Partenza da Marano Lagunare per risalire tutta la bassa fino alle colline moreniche udinesi tra Fagagna e Majano. Attraversata Buja si raggiungono le prealpi  giulie con le Grotte di Villanova seguite dal Passo di Tanamea. Ingresso in Slovenia dal valico di Uccea che porta direttamente a Kobarid (notissima in Italia con il nome di Caporetto). Inizia lì una delle salite inedite del Giro 2022: il Monte Kolovrat, 10 km praticamente al 10% (la pendenza si abbassa per un piccolo pianerottolo a metà salita). Lungo falsopiano a scendere per il rientro in Italia e da Cividale del Friuli si attacca la salita che porta al Santuario di Castelmonte che sovrasta il cividalese da quasi 1000 anni.

Copyright © TBW
COMMENTI
INTERESSANTE MA......
9 novembre 2021 11:38 MARcNETT
Tappe interessanti e molto valide, ma la presentazione a pezzi è oscena.

Si delinea un Bel Giro
9 novembre 2021 11:52 59LUIGIB
A spizzichi e bocconi si stà delineando il giro sembra interessante ovviamente stiamo aspettando le tappe di montagna peccato la pessima scelta di RCS che sembra non aver imparato nulla dai cugini Francesi in fatto di presentazione poi come sappiamo i percorsi del giro sono di gran lunga più belli rispetto a quelli del Tour mah......

2° settimana
9 novembre 2021 12:10 alerossi
si preannuncia bruttina, con volate e colline. almeno la 14° tappa, quella che sembra essere di torino, poteva essere la preannunciata tappa del fauniera, così da mettere un weekend di alta montagna, anche perchè se la 15° è quella in valle d'aosta a cogne non è un gran arrivo in salita selettivo.

Percorso interessante ma presentazione infima
9 novembre 2021 12:16 marco1970
Data la natura del territorio,il Giro d'Italia offre sempre percorsi interessanti,quello che manca in questa edizione è il palcoscenico ,la ribalta.Hanno preferito una presentazione catacombale e a piccole dosi. Non essendo mai successo in passato,deve essere una trovata di Urbano Cairo per temporeggiare e trattare con la Rai per alzare il prezzo.Non credo che ci sia la folla di televisioni alla porta.Forse è il caso di non tirare la corda perchè senza collegamenti televisivi degni di questo nome ,il giocattolo poi si spezza e gli sponsor scappano.

Presentazione assurda
9 novembre 2021 12:37 Tarsigno
Non riesco a capire come una mente umana possa pensare a un presentazione così assurda

Dove vedremo il Giro 2022?
9 novembre 2021 14:12 TourBike
Da notizie apparse sui social sembra che non ci sia accordo ancora raggiunto con la Rai per i diritti televisivi. Vorrei che qualcuno informasse in modo corretto come è la situazione allo stato attuale. Questo spiega una presentazione così poco consueta.

E le date?
9 novembre 2021 14:22 macpaolino
Per dire...
sarò compulsivo, maniacale e depresso
sarà anche enigmisticamente piacevole incastrare 'sti spizzichi di tappe all'interno delle tre settimane
sarà che fa parte di

E le date?
9 novembre 2021 14:23 macpaolino
Per dire...
sarò compulsivo, maniacale e depresso
sarà anche enigmisticamente piacevole incastrare 'sti spizzichi di tappe all'interno delle tre settimane
sarà che fa parte del soprpresone spalmato in novantasei ore che non ci si dorme la notte,,,
#ciclismo #GIRO2020

tourbike
9 novembre 2021 14:48 alerossi
quella notizia appare quasi ogni anno, sempre la stessa storia. rcs la manda in giro per far alzare l'offerta alla rai mettendo pressione. ma non penso che ci sia la fila con la guerra al rialzo per i diritti del giro, quindi alla fine il giro lo si vedrà sulla rai in chiaro, un accordo lo trovano ogni anno. poi c'è sempre discovery.

Concordo
9 novembre 2021 15:20 pickett
Da vent'anni,in questo periodo,é sempre la stessa storia.Un film già visto e rivisto,e il finale lo conosciamo già.Purtroppo il Giro continuerà a trasmetterlo la Rai,sperando che non piova,perché se cadono due gocce d'acqua quegli incapaci lazzaroni della tv di Stato solo nella m...,e non si vede + un tubo.In ogni caso,la presentazione poteva essere rimandata a dopo la firma del contratto,quindi non mi pare una giustificazione plausibile per questa "presentazione"bislacca.

Per tornare al percorso
9 novembre 2021 15:42 Cyclo289
Qualche tappa di questo blocco potrebbe anche essere interessante.
Il problema è che senza sapere "dopo cosa" oppure "prima di quale tappa" si trovino, è un po' difficile capirne il loro valore reale nel contesto del Giro.

Presentazione
9 novembre 2021 15:45 Oritiz
Ma ve la siete già dimenticata la oscena presentazione del giro 2021? Molto meglio così.

Tappe
9 novembre 2021 16:07 Robtrav
Interessanti anche se bisogna incastrarle nel disegno complessivo. Sulla carta condivido con chi vede una seconda settimana con assenza di salite importanti. Anche se poi le tappe presenti possono essere ugualmente importanti. Lato diritti tv ogni anno è la stessa storia. Per legge il giro è uno di quegli eventi che va trasmesso in chiaro e quindi non fosse la rai ma discovery non mi dispererei.

Bene
9 novembre 2021 16:16 Makahd79
Le tappe,prese così, singolarmente sono e saranno spettacolari. Bisogna vedere dove saranno inserite (spero tutte nella seconda in successione magari) . Comunque i percorsi nostri il tour e la vuelta se li sognano....w il giro, sempre!

Degno di Montimer1970
9 novembre 2021 16:33 daminao90
Una simile idea di presentazione fa' capire il concetto dietro. Sembra un quiz televisivo. Piacera' a Montimer1970

Liguria
9 novembre 2021 16:45 max73
Finalmente il giro torna in Liguria. La tappa Parma Genova è interessante ma forse si poteva osare di più, nell'entroterra genovese ci sono salite abbastanza dure (Madonna della Guardia, Bocchetta). Per resto spero che la Rai continui a trasmettere il Giro, non x la qualità (discutibile negli ultimi anni) ma perché il Giro DEVE essere in chiaro e NON a pagamento

Rai o Discovery?
9 novembre 2021 19:05 marco1970
Ma se la Rai perde anche il Giro che gli rimane?Forse questo è il ragionamento che fa Urbano Cairo pere alzare il prezzo.Il fatto è che a Mediaset il ciclismo non interessa e allora chi c'è Discovery? Trasmette a pagamento o in chiaro? Se in chiaro in quale oscuto canale? Immagino gli ascolti da prefisso telefonico.

Il ragionamento di Cairo
9 novembre 2021 23:23 pickett
Se tolgo il Giro alla tv di Stato,il giorno dopo mi trovo la Finanza in ufficio.O qualche magistrato che rovista nel mio passato. Evidente.

Damianoa
10 novembre 2021 11:43 Monti1970
Adesso ha superato il limite.
Senza che io intervenga, mi tira in ballo con offerte gratuite storpiando volutamente il mome
Ci vorrebbe l’espulsione

Volevo scrivere
10 novembre 2021 15:33 Monti1970
Offese non offerte

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'anno scorso avevamo affrontato insieme a Maurizio Canzi molteplici temi, sia tecnici che organizzativi che altri ad ampissimo respiro, legati al movimento giovanile in Italia. Questa settimana abbiamo telefonato di nuovo al presidente del Velo Club Sovico per fare un...


Un lavoro monumentale, un libro di rara bellezza e di grandissima utilità. “CICLOVIA DELLA CULTURA, Bergamo Brescia, itinerario tra saperi e sapori” (Compagnia della Stampa Massetti Rodella editori, 550 pagine, 50 €), curato da Andrea Barretta, giornalista, scrittore e critico...


La rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti d’America ha riportato alla memoria anche il passato “ciclistico” del vulcanico imprenditore dall’inconfondibile ciuffo. Correva l’anno… 1988 e la Coors Classic, gara a tappe che si svolgeva negli Stati dell'Ovest,...


Festeggiare la stagione appena e conclusa e augurargli un "in bocca al lupo" per la prossima, e rivivere le emozioni provate nel 2024, saranno i temi principali della serata a il Fans Club Marco Tizza organizza per domani, sabato 9...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei - tra l'altro l'ultima della stagione - è stata particolarmente interessante, si è parlato di bilancio di stagione, di ciclocross, di nuovi appuntamenti e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo...


Il Team ECOTEK, dopo aver ufficializzato gli atleti per la prossima stagione, continua il suo progetto di crescita, confermando Marco Zanotti e accogliendo Sergio Gozio. Due direttori sportivi che con la loro esperienza e la professionalità si preparano al...


Centrotrenta anni fa, oggi, nasceva il Touring Club Italiano. E nasceva più determinato, più specifico, più ciclistico. Nasceva come Touring Club Ciclistico Italiano. Erano in 57, probabilmente anche giovani e forti. Si riunirono a Milano, in un salone dell’Albergo degli...


È cominciato il conto alla rovescia per il grande appuntamento programmato per domenica 10 novembre in occasione della 48^ edizione dell'incontro organizzato dalle Glorie del Ciclismo Triveneto, il sodalizio guidato da Mario Beccia e che raccoglie gli atleti del Veneto,...


Un accordo che era nell'aria e che ora diventa ufficiale: anche nella stagione 2025 Fernando Gaviria difenderà i colori della Movistar Team. «È un onore per me firmare questo rinnovo con una squadra che, anno dopo anno, continua a migliorare...


Zwift, la celebre piattaforma di fitness online per ciclisti lancia oggi 7 novembre la Zwift Camp: Baseline, un programma di formazione totalmente incentrato sulla determinazione del proprio stato di forma che porterà l’utente ad una nuova consapevolezza delle sue forze...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2024. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Otto candidati, i voti dei lettori saranno conteggiati insieme a quelli di una giuria di addetti ai lavori e giornalisti specializzati





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024