Filippo Colombo ha aggiunto il suo nome all'albo d'oro della Roc d'Azur per la prima volta all'età di 23 anni. Dodicesimo alle Olimpiadi di Tokyo, medaglia di bronzo ai recenti Campionati Europei e nono ai Mondiali, lo svizzero ha conquistato una prestigiosa vittoria al termine del percorso di 49,8 km intorno a Fréjus (2 h 03′42"). «La Roc d'Azur è una gara storica - spiega appena tagliato il traguardo -. E' davvero incredibile vincere oggi. Ho avuto una stagione difficile, mi sono rotto il bacino in una tappa di Coppa del Mondo a maggio e le cose sono peggiorate da lì in poi... Oggi siamo partiti ad un ritmo elevato e un gruppo di cinque uomini si è formato dopo la prima salita. Jordan e io abbiamo lavorato bene insieme. Una volta sono arrivato secondo nella gara Junior, ma vincere quella grande è fantastico».
Non troppo lontano dal gruppo di testa, Romain Bardet, ottimo ottavo ne Il Lombardia di ieri: subito dopo la gara è salito in macchina per poter essere al via della Roc d'Azur questa mattina alle 8.30. «La stagione agonostica per me è finita ieri ma volevo venire qui a divertirmi. Purtroppo il calendario ci lascia poco tempo per partecipare alle gare di mountain bike». Il francese della DSM ha chiuso all'undicesimo posto, a meno di 6 minuti dal vincitore. «È stato fantastico! Le mie gambe sembravano di legno dopo Il Lombardia, ma mi sono divertito molto. Ho iniziato nel gruppo principale. Ho fatto di elastico perché non faccio molta mountain bike durante la stagione, anche se lo adoro. C'erano alcune salite difficili verso la fine e sono semplicemente salito a piedi e ho perso un sacco di tempo. Non mi aspettavo di finire in così buona posizoone anche perché non conoscevo il percorso. Ma mi sono venute alcune idee...»
Un altro ospite illustre è stata la medaglia d'oro olimpica nel salto con l'asta Renaud Lavillenie che ha fatto il suo debutto nella gara elite: «Vengo qui da diversi anni per correre nel Rando Roc Noire e nel Tri Roc Relais: era il momento di provare anche la Roc d'Azur". E lo ha fatto, finendo in un tempo di 3 h 02′33".
La 30enne lituana Kataržina Sosna, vincitrice della Roc d'Azur femminile, tenutasi sulla stessa distanza e con lo stesso mntepremi della gara maschile, ha faticato a trattenere le sue emozioni sul traguardo. Fresca del suo trionfo nella Canyon Roc Marathondi venerdì, ha conquistato la sua prima vittoria nella Roc d'Azur femminile (2h29′26") e si è vendicata dopo aver perso per una questione di centimetri nel 2019.
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