Se la nazionale belga è la più quotata del Mondiale, anche l’Italia nei pronostici dei bookmaker è ben messa e tra i favoriti c’è il nostro Sonny Colbrelli. Il lombardo. che ha già vinto il titolo di Campione Italiano e poi quello di Campione Europeo, ama correre sulle strade fiamminghe e il vento e la pioggia per lui non sono un grande problema.
«Sono molto tranquillo e in squadra si respira un buon clima – ha detto Colbrelli –: non mi piace neanche cambiare le abitudini e anche questa volta divido la camera con Matteo Trentin, con il quale spesso sono stato in camera insieme e penso che questo ci porti anche un po’ di fortuna. Anche ai Campionati Europei eravamo in camera insieme».
Sonny Colbrelli è Campione Italiano e da pochi giorni è anche il campione continentale e vincere anche la maglia iridata nella stessa stagione lo porterebbe a segnare un record unico. La concorrenza sarà grande e i padroni di casa, questo Mondiale lo vogliono ad ogni costo, ma i nostri azzurri, non si tireranno indietro quando ci sarà da attaccare. «Avremo a che fare con un doppio circuito e su entrambi ci saranno delle difficoltà importanti. Il primo sarà molto veloce con strappi non impossibili e tanti rilanci e sarà importante stare davanti per arrivare nel migliore dei modi nel secondo circuito».
Vedremo un percorso tipico da classica fiamminga, ma molto diverso dal Giro delle Fiandre. Sarà una gara veloce e in molti sono convinti che la selezione sarà importante e che la vittoria potrebbe giocarsi tra un gruppo ristretto. «Sempre nel primo circuito ci saranno strade sia larghe che strette e quando ci saranno i restringimenti bisognerà fare attenzione. Ci sono poi dei tratti con il pavè nel centro e sarà importante prendere la strada lateralmente. Nel secondo circuito ci saranno strappi impegnativi».
Ci saranno salite che metteranno peso alle gambe e poi il pavè e tante curve dove bisognerà fare attenzione e così come sul lungo viale finale che porterà al traguardo. Sarà un percorso lungo e difficile ma Colbrelli, come sempre, cercherà di dare il massimo. «In questo percorso avremo due strappi in particolare che potranno fare la differenza, ma sarà dopo che arriverà la parte difficile con il vento laterale e bisognerà rimanere al coperto, per essere pronti per gli ultimi chilometri».
Colbrelli sta bene e vuole fare bene e sa che la nostra nazionale riesce sempre a fare gruppo, caratteristica questa che ha aiutato i nostri ragazzi in ogni gara. La concorrenza però è alta e vincere non sarà facile. «Abbiamo una bella squadra e ci conosciamo bene tutti e la maglia azzurra è sempre riuscita a unirci ancora di più. Io sto bene, ma per vincere un Mondiale ci sono tanti fattori e qui la concorrenza è decisamente alta. Ci sono i belgi che faranno di tutto per vincere, ma non ci sarà solo Van Aert da controllare, penso anche a Evenepoel. Il Belgio è probabilmente la squadra più forte ma anche l’Olanda cercherà di dire la sua, in particolare con Van der Poel. Poi bisognerà fare attenzione alla Danimarca, anche loro hanno una bella squadra e questo è un percorso che si addice molto ai loro corridori. Noi naturalmente saremo della partita e lotteremo fino alla fine».
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