Se Davide Cassani ha detto che con Matteo Trentin in corsa si sente più tranquillo, un motivo ci sarà. Il trentino ha chiuso 4° il Campionato Europeo 2021, nel giorno in cui il connazionale Sonny Colbrelli ha regalato un altro titolo continentale agli azzurri.
Definire Matteo solamente il regista della Nazionale sarebbe limitativo, ma il corridore dell'UAE Team Emirates è sicuramente colui che più capisce i momenti di una gara, soprattutto se di questa importanza. «Abbiamo corso alla perfezione, era l'Europeo di casa, per me ancora di più, e ci siamo fatti trovare pronti - racconta Trentin -. Peccato per la medaglia, perché Cosnefroy era veramente vicino, ma anche questo fa parte del gioco. Quando ho visto Sonny rientrare in salita dopo l'attacco di Remco, ho capito che aveva le gambe per vincere. Alla fine ho esultato per la vittoria di Sonny, perché siamo un gruppo affiatato e lo abbiamo dimostrato una volta di più. Non dimentichiamoci che è il quarto Europeo di fila, con quattro corridori diversi».
Anche lui, come Sonny, ha voluto ringraziare Cassani, alla penultima uscita da CT della Nazionale: «Si chiude il ciclo di Davide, noi non possiamo che ringraziarlo, penso abbia fatto un grande lavoro e di risultati ne ha ottenuti parecchi».