Dopo le polemiche per l’abbondono al Giro d’Italia, Caleb Ewan si è tornato a colpire conquistando la tappa di Scherpenheuvel, terza frazione del Baloise Belgium Tour.
Oltre a prendersi gli applausi per il successo ottenuto, l’australiano è voluto tornare sul suo ritiro dalla corsa rosa per mettere fine a tutte le chiacchiere che c’erano state. Torniamo al Giro d’Italia allora, quando Caleb Ewan decise improvvisamente di ritirarsi durante l’ottava tappa, quella con arrivo a Guardia Sanframondi. L’australiano aveva vinto due tappe e in corsa vestiva una maglia importante, quella della classifica a punti. Ewan poco dopo il via mise i piedi a terra e salì in ammiraglia.
La motivazione allora venne rintracciata in una botta presa al ginocchio, mentre si trovava in albergo. Ewan venne fortemente criticato e furono in molti a credere che quella fosse una scusa, poiché sarebbero arrivate le salite e l’australiano velocista avrebbe preferito dedicarsi ad altro.
Il primo a inveire contro l’australiano fu Eddy Merckx che alla stampa belga aveva detto che il ritiro di Ewan era stata una mancanza di professionalità e rispetto nei confronti dell'organizzazione. Alle accuse fatte dal “Cannibale“ adesso è arrivata la risposta dell’accusato: «Eddy non avrebbe dovuto parlare, perché non conosceva l'intera storia - ha detto Ewan -. Avevo cambiato i miei pedali, quindi la mia posizione non era del tutto corretta. L'inizio di quell'ottava tappa è stato davvero duro per me e ho sentito qualcosa al ginocchio che non andava. Poi ho dovuto valutare subito se fermarmi o continuare con il rischio di subire un grave infortunio. Ho chiamato Eddy Merckx e si è scusato con me».
Questa è stata la versione fornita in Belgio da Ewan, dove adesso si parla di un problema con i pedali e non più di un infortunio al ginocchio accaduto in albergo. Allora ad intervenire in difesa del compagno di squadra è arrivato Jasper De Buyst, che al Giro si è ritirato alla nona tappa, che ha voluto evidenziare il ritiro di altri velocisti nella corsa rosa: «Cipollini andava via dal Tour ogni anno prima delle montagne. Tim Merlier ha lasciato il Giro subito dopo Caleb, è andato a correre e ha vinto un’altra gara mentre c’era il Giro. Quindi...».
La Lotto-Soudal nelle scorse settimane era stata molto critica e gli stessi sponsor, Lotto e Soudal, avevano chiesto spiegazioni in merito al ritiro di Ewan. Caleb adesso è tornato a vincere, ha chiamato anche Eddy Merckx e l’australiano può quindi procedere con il suo programma e puntare a vincere, nella stessa stagione, tappe in tutti e tre i grandi giri.