È il corridore più atteso del Giro d'Italia Under 23 e ci ha regalato il primo colpo da maestro già al secondo giorno di corsa: parliamo di Juan Ayuso, giovane talento spagnolo della Colpack Ballan che ha dominato la seconda tappa della corsa rosa.
Partenza velocissima, davvero difficile conquistare la fuga e alla fine se ne sono andati in quattro, vale a dire Connor Sens (Holdsworth Zappi), Lorenzo Peschi (Beltrami TSA-Tre Colli), Leandro Masotto (Iseo Serrature-Rime-Carnovali) e Tommaso Nencini (Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo). Tentativo sfumato sulla salita della Gallisterna, ultimo GPM di giornata, quando il gruppo è tornato compatto.
A poche centinaia di metri dallo scollinamento della cima Gallisterna ha portato il suo attacco Juan Ayuso che poi in discesa è stato raggiunto dal compagno di squadra Alessandro Verre e da Henok Mulueberhan del Team Qhubeka. Alle porte di Imola Ayuso, ben coperto dal compagno di squadra, ha messo a segno il colpaccio da finisseur andando a conquistare il successo davanti a Verre e Mulueberhan con Filippo Baroncini quarto a regolare il gruppo e completare la grande festa del Team Colpack Ballan.
Complice il ritardo del leader Cantoni, Ayuso conquista anche la maglia rosa.
Domani è in programma la terza tappa con partenza e arrivo Cesenatico ma non fatevi ingannare: nella parte centrale dei 132,5 km ci sono da affrontare alcune salite della Nove Colli per un totale di 200 metri di dislivello. Facile prevedere che sarà ancora spettacolo.
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ORDINE D'ARRIVO
1. Juan Ayuso (Colpack Ballan) 3h09'29"
2. Alessandro Verre (Colpack Ballan) +01"
3. Henok Mulueberhan (Team Qhubeka) +03"
4. Filippo Baroncini (Colpack Ballan) +08"
5. Stan Van Tricht (SEG Racing Academy) s.t.
6. Nicolò Buratti (CT Friuli) s.t.
7. Ben Turner (Trinity Racing) s.t.
8. Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Desiree Fior) s.t.
9. Vicente Hernaiz (Eolo Kometa) s.t.
10. Lennert Van Eetvelt (Lotto Soudal U23) s.t.