Tra piattaforme online e film in streaming il cinema e la serialità si sono spostati interamente sul web: sempre più storie ed avvenimenti vengono trasformati in racconti con immagini spettacolari accompagnate da una voce narrante. Il ciclismo non si è mai tirato indietro dall’incontro con le immagini, le ha sempre abbracciate creando un vero e proprio sodalizio: gli atleti pedalavano mentre era compito di foto e video integrare l’epico racconto; ne sono così nati film o vere e proprie serie ad hoc come “Eat Race Win” e “Dietro la prossima curva” dedicata al Team Movistar. Con gli anni ci si è spinti sempre più nel cuore del ciclismo pedalato, entrando letteralmente nella corsa con immagini mozzafiato tra la pedalate del gruppo.
“The run up” ha fatto un ulteriore passo avanti ampliando la frontiera del racconto audiovisivo delle due ruote. Si tratta di una serie web che vede protagonista il ciclismo femminile e che debutterà sabato 24 aprile, il giorno precedente la Liegi-Bastogne-Liegi. Lo scopo di questo progetto è quello di portare lo spettatore dietro le quinte, mostrare come una squadra si prepara ad un grande appuntamento, intervistando le atlete e lo staff per farsi raccontare le speranze e le preoccupazioni alla vigilia della gara. Tra le squadre coinvolte nel progetto ci sono il Team Sd Worx, la Canyon Sram e la Trek Segafredo della campionessa italiana Elisa Longo Borghini. In questo periodo in cui si parla tanto di parità di genere è un progetto importante che pone al centro il ciclismo femminile, purtroppo troppo spesso messo ai margini della narrazione.
Le immagini del dietro alle quinte saranno presentate e narrate dalla giornalista e commentatrice di Eurosport Josè Been che ha sottolineato la scelta rivoluzionaria di “The run up”: «Quando dieci anni fa ho iniziato a seguire il ciclismo femminile avevamo a malapena la copertura televisiva e io conoscevo solo le cicliste più famose - racconta Josè -: con il tempo si sono fatti dei passi avanti incredibili, anche il settore femminile ha acquisito fortunatamente sempre maggiore visibilità. Il ciclismo è uno sport meraviglioso e se alle persone viene data la possibilità di entrare nei segreti delle squadre non possono che rimanerne innamorati. “The run up” fa proprio questo, dà la possibilità di compiere un viaggio incredibile e di innamorarsi: è un progetto di cui sono felice di fare parte».
Anche le atlete hanno accolto in maniera positiva questo progetto che si propone di aprire al pubblico le porte del cuore pulsante del ciclismo femminile con le campionesse più forti ed interessanti del panorama World Tour.
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