Una manifestazione storica per il mondo del ciclismo dilettanti come la Coppa Caduti Nervianesi si appresta a tagliare il traguardo della 74esima edizione e lo farà in questo 2021 entrando nel calendario nazionale della categoria Elite e Under 23. Una novità importante che garantirà ancora maggiore risalto alla competizione e che testimonia il grande entusiasmo e la voglia di guardare avanti della storica società organizzatrice, l’Us Nervianese (nella foto Berry, il podio dell’edizione 2019).
L’appuntamento è in programma il 25 aprile 2021, tra un mese esatto, giorno della Liberazione, per l’evento che vuole coniugare, secondo tradizione, questa importante manifestazione sportiva con la commemorazione di un momento storico per la nostra patria e la memoria di tutti coloro che sono caduti per difenderne i suoi ideali di libertà.
“Abbiamo voluto alzare il livello della nostra manifestazione – confermano le parole del presidente del sodalizio organizzatore Enrico Fontana – e l’ingresso nel calendario nazionale dà un altro spessore alla nostra manifestazione e speriamo che anche la risposta dei team al via sia importante. Già abbiamo anche l’adesione di alcune squadre straniere e nazionali. Devo innanzitutto il sindaco Massimo Cozzi, l’assessore allo sport Alfredo Re Sartò e tutta l’Amministrazione comunale di Nerviano che ci hanno dato un grosso contributo per la realizzazione di questa manifestazione, dimostrando ancora una volta vicinanza e sensibilità nei confronti di questa storica competizione, e poi, ovviamente, anche tutti i nostri sponsor e sostenitori che ci permettono di fare in modo di organizzare questa gara che prosegue nel solco della storia. Non per minore importanza, anzi, il più grosso ringraziamento è per tutte le Associazioni, i volontari e soci dell’Us Nervianese impegnati nella realizzazione di questa gara. Una ricorrenza importante, una giornata significativa per tutta Nerviano e vogliamo continuare a farla crescere”.
Ci sono anche delle piccole modifiche al percorso che proporrà cinque giri iniziale di un circuito a lungo raggio di 25 km e poi 4 giri del circuito più piccolo di 10 km. “L’obiettivo è di andare a toccare in entrambi i giri tutti i principali monumenti e i luoghi simbolo del paese di Nerviano – spiega ancora Fontana –. Tutte le operazioni preliminari saranno ospitate nel chiostro dell’ex Monastero vicino al Comune, la partenza avverrà dal monumento ai caduti in piazza Vittoria, toccheremo le due frazioni di Garbatola e Sant’Ilario, passeremo dal Santuario Della Colorina e dalla Torre di Nerviano (ex acquedotto) e l’arrivo in un luogo simbolo per gli sportivi e non di Nerviano come il Centro Sportivo Comunale intitolato al famoso calciatore nervianese di Lazio e Nazionale italiana Luciano Re Cecconi”.
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