VAN AERT E LA VOGLIA DI VINCERE DI TUTTO E DI PIU'

PROFESSIONISTI | 23/01/2021 | 09:50
di Francesca Monzone

Wout Van Aert in Spagna si sta godendo la bella stagione con la sua Jumbo-Visma, prima di tornare in Belgio e affrontare il Mondiale ad Ostenda. Il 2020 si è concluso con tanti successi per lui, ma il nuovo anno sembra essere già più ricco.


Il fiammingo è diventato padre per la prima volta, ha firmato un ricco contratto con la sua squadra e adesso è pronto per la sfida finale con Mathieu Van der Poel.
Vuole vincere e tanto Van Aert, ma vuole farlo con intelligenza, senza replicare gli stessi successi, dimostrando di essere un corridore capace di vincere su più terreni.


«Voglio essere un corridore versatile - ha detto il belga - e il mio obiettivo in carriera è di avere un palmarès con molte cose diverse».
L’incredibile Wout, ha già mostrato le sue straordinarie doti. Ha vinto Strade Bianche e Milano-Sanremo, due corse molto diverse, poi lo abbiamo visto al Tour mentre lavorava per Roglic. Il fiammingo va forte su qualunque terreno, e anche nelle prove a cronometro ha dimostrato tutta la sua potenza.
«Ho vinto negli sprint di gruppo e anche nelle prove a cronometro, spero anche di vincere gare a tappe brevi in ​​futuro e penso di essere quel tipo di corridore, che un giorno potrebbe vincere la maglia verde al Tour».

Sono tanti gli obiettivi che Van Aert ha nella sua testa: Classiche, Mondiale e anche l’Olimpiade. L’importante, per lui è non ripetersi. «Per me ha più valore avere tante corse diverse in bacheca che cinque vittorie nella stessa gara. Quando ho ottenuto una determinata vittoria, mi piace concentrarmi su gare che non ho ancora conquistato. Per questo motivo, la maglia verde sarà uno dei principali obiettivi da prendere in considerazione nei prossimi anni».

Il 2021 sarà un anno speciale, perché c’è un Mondiale in Belgio perfetto per lui, ma anche una cronometro alle Olimpiadi che potrebbe essere alla sua portata. C’è il Mondiale di ciclocross a fine mese e potrebbe essere l’occasione per conquistare un’ultima volta la maglia iridata, prima di dedicarsi completamente alla strada.
«La maglia verde non è qualcosa che puoi prendere con calma, devi lavorarci ogni giorno. Nel 2021 mi concentrerò forse sulle vittorie di tappa e, si spera, sulla prima maglia gialla. Con tre prove a cronometro il Tour è anche una buona preparazione per le Olimpiadi, dove la prova a cronometro potrebbe essere una grande occasione per me. Forse la maglia verde potrebbe diventare un obiettivo per il 2022. Vedremo cosa succederà con le Olimpiadi».

Prima di arrivare all’appuntamento olimpico, per il campione belga ci sono tante da gare da affrontare. Il suo esordio sarà a Strade Bianche, poi Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo. Tornerà poi in Belgio per la E3 Classic, Gent-Wevelgem, Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix. La stagione per Van Aert ripartirà con il Delfinato per arrivare subito dopo al Tour de France. Ci sarà quindi la corsa alle Olimpiadi. Il finale di stagione sarà con il Tour of Britain per preparare il Mondiale.

Van Aert è tornato a parlare anche del contratto prolungato con la Jumbo Visma. «Nel 2019, quando sono arrivato in squadra, avrei potuto firmare un contratto anche di 4 anni. Poi ho pensato che forse era un periodo troppo lungo, non conoscevo ancora il team, non sapevo se avrebbe funzionato per me quella situazione. Adesso quella preoccupazione è del tutto scomparsa. È bello avere certezze per così tanto tempo, i miei anni migliori devono ancora arrivare e so che li affronterò con questa squadra».

foto credit: @BettiniPhoto

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Forze nuove per la Arkea B&B Hotels: la formazione bretone fa approdare al professionismo Victor Guernalec, uno dei migliori dilettanti francesi della stagione.Victor, cosa significa per te questo passaggio?«È un sogno che si realizza, anche perché vengo dalla Bretagna:...


Le notizie in vista del fatidico Black Friday sono davvero super anche per gli appassionati del marchio LOOK, infatti, solo fino alla mezzanotte del 30 novembre e fino ad esaurimento scorte potrete sfruttare in alcuni casi un risparmio fino al 59% su una...


Tra i tanti riconoscimenti che vengono tributati in questi mesi a Lorenzo Mark Finn non poteva mancare quello del Comune di Avegno dove il campione del mondo degli juniores risiede con la famiglia. L'occasione, ieri sera, grazie alla disponibilità dei...


La SC Cesano Maderno ha da vent' anni lo stesso presidente, Giuseppe Fontana (papà del medagliato olimpico della mountain bike Marco Aurelio) e una struttura societaria altrettanto collaudata, che tra i massimi dirigenti nonché direttore di corsa della Cesano-Ghisallo vede...


E sono trenta. Trenta edizioni dell’Oscar tuttoBICI, trenta serate organizzate, trenta liste di campioni da invitare, applaudire, coccolare e premiare. Campioni, una parola che non è scelta a caso: tutti coloro che hanno vinto l’Oscar sono dei campioni, indipendentemente dal...


Quel numero che aveva attaccato per l'ultima volta sulla maglia il primo giorno di settembre nella Elfdorpen, resterà l'ultimo della sua brevissima carriera: lunedì è morto improvvisamente, proprio nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, il dilettante belga Tuur Hancke. A...


Era solo venerdì quando Maxim Van Gils dichiarava che le trattative con la Lotto-Dstny stavano procedendo in modo positivo. Il ciclista belga, aveva rilasciato alcune dichiarazioni durante il torneo di padel organizzato dalla A&J All Sports, la società dei fratelli...


Moto e bici in Italia. Due anime di un settore fatto di eccellenze, passione, innovazione e trionfi sportivi: quella a motore, con un mercato trainante (+42% dal 2020 al 2023), che non smette di crescere; e quella delle due ruote...


La Parigi-Dakar in bici elettrica. Sei tappe in otto giorni, dagli 80 ai 120 km al giorno, dal 30 novembre al 7 dicembre. E’ il Tembaine Desert Rally. Una prova estrema ma sicura. Della Parigi-Dakar ha l’ispirazione, e c’è il...


E' stata una straordinaria serata di gala quella con cui il Presidente dell'Uc Asolo Bike Poggiana, Giampietro Bonin, ha voluto radunare presso il Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) i sostenitori, i collaboratori, gli ospiti e le autorità vicine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024