KONYCHEV: «IL 2020? ANNO DIFFICILE MA MOLTO UTILE»

PROFESSIONISTI | 02/01/2021 | 08:00
di Francesca Cazzaniga

Abbiamo raggiunto telefonicamente a Castion Veronese - in provincia di Verona e vicino alle sponde del Lago di Garda - il figlio d’arte Alexander Konychev che ci ha raccontato come ha trascorso questo Natale, i programmi per il Capodanno e da dove comincerà la sua seconda stagione nella massima categoria con la maglia del Team BikeExchange: «Natale l’ho trascorso qui a casa, in famiglia con mamma Dagmar, papà Dmitri (professionista di lungo corso ed oggi è apprezzato direttore sportivo, ndr) e mia sorella Teresa. Solitamente lo passavamo anche in compagnia di mio zio Hannes e mia nonna Antonia ma quest’anno, viste le restrizioni imposte dal governo a causa del Coronavirus non è stato possibile. Abbiamo comunque passato una bella giornata, tra fornelli e qualche partita a carte oltre ovviamente alla tradizionale apertura dei regali. Ho sentito molti miei colleghi scegliere tra pandoro e panettone, io ho mangiato entrambi senza sensi di colpa. Natale è il giorno dei vizi, anche se poi ovviamente tocca rimettersi in riga. Anche Capodanno, vista la situazione, l'ho trascorso a casa con la mia famiglia».


Il 2020 è stato un anno complicato e tutti noi speriamo in un 2021 migliore, che possa permetterci di riscattare le nostre vite: «Cosa mi ha lasciato il 2020? Sicuramente tanti bei ricordi, uno in particolare è il ritorno alle corse dopo un lungo periodo di stop. Essere al via delle Strade Bianche dopo mesi di allenamenti è sicuramente qualcosa che non dimenticherò mai. È stata una stagione molto strana, ma ho comunque avuto la fortuna di poter fare corse molto importanti. Vorrei ringraziare la mia squadra per averci fatto vivere un clima di serenità, mi sono sentito come a casa e sono felice di poter essere con loro anche il prossimo anno. Ci sono stati, come detto, molti momenti belli ma anche alcuni complicati. Ho sofferto soprattutto per la lontananza dalle corse e il non potermi allenare in gruppo quando eravamo in pieno lockdown».


E alla domanda sul desiderio espresso a mezzanotte, la risposta è chiara: «Spero in un 2021 che possa riscattarci, e quindi mi auguro che tutto possa tornare ad essere come prima, senza tutte queste restrizioni. Spero anche di poter tornare a vivere in libertà, senza avere paura come quest’anno e infine di rivedere i tifosi a bordo strada. Sono fiducioso per il prossimo anno, c’è ancora molto lavoro da fare ma sono motivato e pronto ad affrontare una stagione ad alta intensità. Dovrei iniziare dalla Challenge Mallorca a Palma a fine gennaio, già l’11 andrò in terra spagnola - a Valencia - per un training camp con la squadra di un paio di settimane».

E ancora: «Nonostante tutto, quest’anno è stato utile e ho capito una cosa molto importante: ogni cosa va apprezzata e non bisogna lasciare nulla al caso. Sembra banale dirlo ma non bisogna dare nulla per scontato, nello sport come nella vita».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si chiama “Ma petite entreprise” (letteralmente “La mia piccola impresa”) ed è un progetto innovativo ma, per ammissione del gruppo di ideatori, anche un po’ folle. «Pazzesco il nome della mia azienda sulla maglia della squadra», si legge nella homepage...


Prologo, brand italiano produttore di selle ad alte performance, e il Team Picnic PostNL sono entusiasti di annunciare una nuova partnership che li vedrà collaborare per le prossime due stagioni. Il Team Picnic PostNL ha scelto Prologo come nuovo Technical Partner per le...


Timothee Chalamet è indubbiamente l’attore del momento, una nomination agli Oscar e quattro ai Golden Globes; ha ricoperto ruoli iconici come il giovane Willy Wonka o Paul Atreides protagonista della saga di Dune di Denis Villeneuve. Talentuoso, amato dai giovanissimi,...


Jonas Vingegaard non è un semplice campione che vince i grandi giri e al momento ha mostrato di essere l’unico corridore capace di ostacolare i piani di Tadej Pogacar. Il danese ha vinto due edizioni del Tour de France nel...


I pensieri nella testa di Van Aert sono stati tanti nel 2024 e, a causa delle cadute che lo hanno costretto a fermarsi ad Attraverso le Fiandre e alla Vuelta, ha vissuto momenti di sconforto. Ora il fiammingo si è...


Michel Hessmann correrà con la Movistar Team per le prossime due stagioni. Nato il 6 aprile 2001 a Münster, in Germania, Michel Hessmann è un ciclista versatile che ha fatto parte della squadra di staffetta mista che ha vinto la...


Dopo il successo del ciclocross in Spagna con le due tappe di Coppa del Mondo nel 2023 e 2024, anche la prossima tappa di Coppa del Mondo di ciclocross a Benidorm ha già fatto registrare il sold out per domenica...


Come riportato dalle pagine del magazine.beltramitsa.it la recentissima Factor Ostro Vam sarà disponibile in questo 2025 in due nuovissime e speciali colorazioni: Scarab & Icon Blue. Questa modernissima aero bike non è solo una delle più innovative della sua categoria, ma è anche...


È uno sport che in Italia va per la maggiore, soprattutto quando si occupa una carica pubblica. Specialità olimpica? Non ancora, sarebbero troppe le medaglie vinte dagli italiani nello spert del "salire sul carro del vincitore". Accade per tutto e...


Questo pomeriggio a Bergano si parla di Olimpiadi, anzi per la precisione di parla di Bergamo Olimpica. Che altro non è che il titolo del nuovo libro di Paolo Marabini, edito da Bolis Edizioni Dal pioniere del ciclismo Enrico Brusoni,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024