VINGEGAARD. «OBIETTIVO TOUR DE FRANCE, CON LA SQUADRA PIU' FORTE DI SEMPRE»

PROFESSIONISTI | 16/01/2025 | 08:25
di Francesca Monzone

Jonas Vingegaard non è un semplice campione che vince i grandi giri e al momento ha mostrato di essere l’unico corridore capace di ostacolare i piani di Tadej Pogacar. Il danese ha vinto due edizioni del Tour de France nel 2022 e nel 2023, poi nel 2024 è caduto al Giro dei Paesi Baschi ed è stato costretto a fermarsi per un lungo periodo e per questo, la sua preparazione per la Grande Boucle è stata compromessa.


Ora però il danese è tornato ad essere forte e vuole vincere di nuovo il Tour de France e non si accontenterà di un secondo posto come lo scorso anno. 


«L’obiettivo principale della mia stagione rimane la terza vittoria al Tour – ha detto Vingegaard incontrando la stampa in Spagna – Non andrò al Giro d’Italia perchè ci sono troppi fattori come il meteo, l'energia che devi mettere ogni giorno, tante cose che non puoi controllare. Quindi abbiamo deciso che una preparazione in quota in quel periodo sarà probabilmente la cosa migliore da fare». 

La stagione del danese comincerà quindi con la Volta ao Algarve (19-23 febbraio), la Parigi-Nizza (9-16 marzo) e la Volta a Catalunya (24-30 marzo), poi ci sarà il Delfinato (8-15 giugno), prima della lotta alla maglia gialla e per finire Vuelta e Mondiale.

«Per il momento il mio programma è quello che abbiamo detto, ma non è possibile mai confermare un programma al cento per cento e ci sono sempre delle variabili che non possiamo controllare. Per il Mondiale mi piacerebbe farlo, ma bisogna vedere la mia condizione prima di quell’appuntamento».

Il danese farà due grandi giri, Tour e Vuelta dove sarà capitano unico e per questo il Mondiale potrebbe passare in secondo piano.

«Sono migliorato rispetto all'anno scorso e penso che potrò migliorare ancora. Abbiamo poi una squadra molto forte con grande potenza sia in montagna che nelle tappe pianeggianti. Probabilmente la squadra più forte che abbiamo mai avuto. È importante cercare di progredire anche come squadra e non come singoli».

Resta il fatto che battere un corridore come Pogacar non è assolutamente facile e alle varie richieste sulla strategia da adottare, la squadra si è semplicemente limitata a sorridere, anche se qualcosa è sfuggito al campione danese.  
«Tocca a me fare un passo avanti – ha continuato Vingegaard riguardo a Pogacar - Di solito non vado mai in palestra perché aumento la massa muscolare molto rapidamente, ma negli ultimi mesi ho fatto alcuni esercizi di fitness per recuperare la forza persa dopo quella caduta. Come team abbiamo anche esaminato alcune cose dei nostri avversari e abbiamo ideato nuove idee, ma non vogliamo rivelarle ancora».


Copyright © TBW
COMMENTI
Scuse un po' labili
16 gennaio 2025 10:15 Cappellaiomatto
Cioè un danese che come scusa per non venire al Giro tira in causa la meteorologia??? l'energia che devi mettere ogni giorno non vale anche per le altre corse???vabbè poteva trovare scuse migliori, probabilmente non voleva dare un vantaggio a Pogacar e arrivare al Tour con un altro Gt nelle gambe,oppure semplicemente non gliene frega niente del Giro...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si chiama “Ma petite entreprise” (letteralmente “La mia piccola impresa”) ed è un progetto innovativo ma, per ammissione del gruppo di ideatori, anche un po’ folle. «Pazzesco il nome della mia azienda sulla maglia della squadra», si legge nella homepage...


Prologo, brand italiano produttore di selle ad alte performance, e il Team Picnic PostNL sono entusiasti di annunciare una nuova partnership che li vedrà collaborare per le prossime due stagioni. Il Team Picnic PostNL ha scelto Prologo come nuovo Technical Partner per le...


Timothee Chalamet è indubbiamente l’attore del momento, una nomination agli Oscar e quattro ai Golden Globes; ha ricoperto ruoli iconici come il giovane Willy Wonka o Paul Atreides protagonista della saga di Dune di Denis Villeneuve. Talentuoso, amato dai giovanissimi,...


di Francesca Monzone
Jonas Vingegaard non è un semplice campione che vince i grandi giri e al momento ha mostrato di essere l’unico corridore capace di ostacolare i piani di Tadej Pogacar. Il danese ha vinto due edizioni del Tour de France nel...


I pensieri nella testa di Van Aert sono stati tanti nel 2024 e, a causa delle cadute che lo hanno costretto a fermarsi ad Attraverso le Fiandre e alla Vuelta, ha vissuto momenti di sconforto. Ora il fiammingo si è...


Michel Hessmann correrà con la Movistar Team per le prossime due stagioni. Nato il 6 aprile 2001 a Münster, in Germania, Michel Hessmann è un ciclista versatile che ha fatto parte della squadra di staffetta mista che ha vinto la...


Dopo il successo del ciclocross in Spagna con le due tappe di Coppa del Mondo nel 2023 e 2024, anche la prossima tappa di Coppa del Mondo di ciclocross a Benidorm ha già fatto registrare il sold out per domenica...


Come riportato dalle pagine del magazine.beltramitsa.it la recentissima Factor Ostro Vam sarà disponibile in questo 2025 in due nuovissime e speciali colorazioni: Scarab & Icon Blue. Questa modernissima aero bike non è solo una delle più innovative della sua categoria, ma è anche...


È uno sport che in Italia va per la maggiore, soprattutto quando si occupa una carica pubblica. Specialità olimpica? Non ancora, sarebbero troppe le medaglie vinte dagli italiani nello spert del "salire sul carro del vincitore". Accade per tutto e...


Questo pomeriggio a Bergano si parla di Olimpiadi, anzi per la precisione di parla di Bergamo Olimpica. Che altro non è che il titolo del nuovo libro di Paolo Marabini, edito da Bolis Edizioni Dal pioniere del ciclismo Enrico Brusoni,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024