
Diciannovesima tappa del Giro d’Italia ed è di nuovo fuga. Ancora una fuga al traguardo e nuovamente la Bardiani CSF Faizanè presente con Giovanni Carboni che coglie così la sua prima top10 nel Giro d’Italia n.103.
Tappa con partenza a Morbegno neutralizzata e ripresa con nuova partenza da Abbiategrasso. Subito parte una fuga che dopo una serie di scatti e controbatti si va a comporre di 14 unità. Tra questi bravo a inserirsi per la Bardiani CSF Faizanè Giovanni Carboni. I 14 collaborano attivamente senza saltare cambi rispondendo così per alcune decine di km al treno della Bora che tenta invano di tenere chiusa la corsa. La fuga prende quindi il largo e iniziano i tentativi tra gli uomini di testa per provare la vittoria di tappa. “Sono stato tra i primi a rompere gli indugi per provare ad arrivare con un gruppetto ancora più ristretto a giocarmi le chance di vittoria. Quando ho visto Victor Campenaerts gli sono andato a ruota perché so che quando lui parte è difficile andarlo a chiudere e abbiamo provato ad andar via in due. Purtroppo da dietro hanno reagito bene e le gambe non hanno reagito ai successivi tentativi chi ha vinto ne aveva più di me. La fuga si è divisa in cinque gruppetti e io sono arrivato nel terzo chiudendo comunque con una buona top10
Domani la ventesima frazione vedrà nuovamente protagoniste le montagne, con la tripla scalata al Sestriere.
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