Il timbro verrà messo tra poche ore, ma ormai è certo che non si disputerà nella sua forma originale la tappa numero 20 del Giro d'Italia, quella dell'Agnello e dell'Izoard.
Come avevamo riportato questa mattina, le previsioni meteo annunciano neve sulle alte vette alpine per la giornata di sabato ma poco fa è arrivata un'ulteriore decisione che fa pendere l'ago della bilancia: l'amministrazione comunale di Briançon ha vietato il passaggio della corsa a causa dell’emergenza sanitaria in atto. In territorio francese le ultime disposizioni vietano infatti gli assembramenti di più di sei persone sul suolo pubblico. Decisione firmata dal sindaco, ma valida ricordiamo su tutto il suolo transalpino.
La Alba-Sestrière di sabato 24 prevedeva l'ascesa al Colle dell'Agnello, poi Izoard e Monginevro prima di salire al traguardo di Sestriere. Non ci sarà nulla di tutto questo - come conferma l'Eco del Chisone, voce della valle piemontese - ma i corridori, una volta giunti a Sestriere dopo la risalita iniziata a Porte, effettueranno due volte l'anello comprendente sia Cesana e sia Grangesises, ascesa verso il Colle che venne affrontata in occasione del Giro vinto da Chioccioli (successo di tappa a Chosaz).