Prima uscita ufficiale nel mondo del ciclismo per la coppia Letizia Paternoster e Alessandro Graziani: insieme sono venuti a Imola per seguire le prove iridate. Alessandro è uno sportivo, gioca a pallavolo con i colori della Sa.Ma. Portamaggiore e di ciclismo sa veramente poco. Sono arrivati questa mattina insieme all’autodromo Dino ed Enzo Ferrari e Letizia, con il sorriso, ha spiegato ad Alessandro come funziona una corsa di ciclismo e tutto il mondo che le gira intorno.
La campionessa della Trek-Segafredo ha mostrato al suo compagno i pullman delle squadre, descrivendo, da fuori, la loro straordinaria struttura interna. «Per noi i pullman sono fondamentali, sono un po’ come i vostri spogliatoi e sale riunioni - ha detto Letizia – dentro abbiamo le docce e ci cambiamo e poi abbiamo una specie di salottini dove possiamo parlare con i nostri tecnici e bere anche un caffè».
Alessandro ha guardato con un po’ di stupore tutti i mezzi, chiedendo ulteriori informazioni su quello accade nelle corse di ciclismo. La Paternoster ha conosciuto il suo fidanzato al termine del Lockdown e si separano solo quando ci sono gli impegni sportivi. «Alessandro è arrivato in un periodo molto difficile per me. Non c’erano gare e mi ero infortunata al ginocchio. Come me, lui è uno sportivo e ha saputo capire il dramma che stavo vivendo da sportiva. Per me sapere di non poter correre e rinunciare agli impegni con la nazionale, è stato molto difficile e lui è stato bravissimo a starmi vicino».
Letizia nel periodo del Lockdown ha vissuto da sola, nella casa che ha comprato sul lago di Garda. «Quel periodo è stato molto difficile, io odio i rulli e non potermi allenare fuori per me è stato molto pesante. Probabilmente ho caricato di lavoro troppo il ginocchio e ne ho pagato le conseguenze. A causa dei problemi ad un ginocchio mi sono dovuta fermare e la stagione per me non è ripresa. Adesso ho capito dove ho sbagliato, questa è stata una lezione per me».
Letizia ricorda ad Alessandro che finalmente potrà tornare con le sue compagne e che per lei il lavoro riprenderà in pista a Montichiari. «Questa mattina ho parlato al telefono con Dino Salvoldi, il nostro tecnico e mi ha detto che sarò insieme alle altre ragazze dalla prossima settimana. Sono veramente contenta, la squadra, la pista e gli allenamenti mi sono mancati tantissimo e sono felice di poter tornare a fare ciò che amo di più».