Il cinque volte vincitore del Tour de France Eddy Merckx non vuole rimanere in silenzio e critica il lavoro della Jumbo-Visma, spiegando perché, secondo lui, hanno perso il Tour.
«Hanno giocato con il fuoco e per questo hanno perso. Hanno gestito la corsa stupidamente». Con queste parole il “Cannibale” ha spiegato gli errori del team olandese. Secondo il campione belga, il vantaggio di Roglic sul suo avversario Pogacar non sarebbe stato sufficiente per vincere con una prova a cronometro.
Per Merckx l’errore della squadra sarebbe stato proprio quello di aver permesso a Pogacar di avvicinarsi troppo a Roglic.
«Chiedete a mia moglie e ai miei amici. Ho detto a tutti che dubitavo che un vantaggio di appena 50 secondi, con una cronometro da affrontare, fosse sufficiente per una vittoria. Pogačar non poteva attaccare da solo, sapeva perfettamente che la Jumbo Visma era più forte di lui. Ha giocato d’astuzia e per vincere ha aspettato di essere da solo contro il suo avversario. Pogacar stava solo aspettando la cronometro e la squadra di Roglič gli ha permesso di vincere».
Secondo Eddy Merckx, la Jumbo Visma avrebbe dovuto mettere al sicuro la maglia prima della cronometro, ribadendo che 50 secondi in una tappa a cronometro non sono mai un’assicurazione sulla vittoria.
«Pogačar ha solo 22 anni, è molto più fresco di Roglič e la Jumbo si è semplicemente dimenticata di lui. È come se si fossero dimenticati della Vuelta dell'anno scorso, dove Pogačar stava già mostrando la sua forza».
Il giovane della UAE Emirates ha fatto una grande impressione ad Eddy Merckx che pensa già alla prossima stagione e alle sfide tra i giovani campioni. «Penso che Pogacar abbia messo paura a tanti. Guardate Bernal per esempio, non poteva certamente immaginare un finale così. Mi viene in mente il nostro Evenpoel e onestamente non penso che sarebbe capace di tener testa a questo giovane sloveno. Sono veramente curioso di vedere come andrà la prossima stagione».