Non si correrà in Canada, quest’anno: l’organizzazione dellle due prove di WorldTour - il Gp di Quebec e il Gp di ontreal - ha annunciato dla decisione di rinviare l’appuntamento al 2021. Il motivo? L’impossibilità di rispondere a tutte le esigenze sanitarie e operative necessarie per garantire uno svolgimento delle manifestazioni in piena sicurezza.
In più, bisogna considerare che le misure anti-contagio in Canada restano tuttora piuttosto restrittive, al punto che la Federazione Ciclistica ha deciso che nessun atleta né membro del personale lascerà il Paese per partecipare i campionati del mondo e alle manifestazioni in cui avrebbe dovuto allinearsi al via la Nazionale.
Il presidente del comitato organizzatore Serge Arsenault spiega: «Negli ultimi mesi abbiamo lavorato senza sosta tentando di prepararci ai differenti scenari, sempre in costante contatto con le autorità. Ma oggi restano troppe incertezze - apertura delle frontiere, quarantena obbligatoria, autorizzazioni a manifestazioni con centinaia di partecipanti - e non sarebbe stato responsabile, da parte nostra rinviare ancora questa decisione. Tutti i nostri sforzi si sono rivelati vani, dobbiamo ammetterlo con tristezza ma non dobbiamo dimenticare che siamo al servizio dei corridori, delle squadre, degli spettatori e dei nostri sponsor».
A sua volta David Lappartient, presidente dell’Uci, aggiunge: «Capisco i motivi che hanno spinto gli organizzatori canadesi ad assumere questa decisione difficile. L’appuntamento canadese, unico di questo livello nel continente americano, ha saputo conquistare in dieci anni l’attenzione di pubblico e appassionati e contribuisce in maniera importante allo sviluppo del ciclismo in America. Non vediamo l’ora che arrivi il mese di settembre del 2021 per incontrarci ancora…».