Filippo Ganna ha un sorriso grande così quando scende dal podio e racconta: «Questa è stata una trasferta importante, cinque prove nelle quali ci siamo migliorati tanto. Col quartetto abbiamo mostrato che siamo in corsa per ottenere qualcosa di grande a Tokyo. Nell’individuale c’è questo record dei 4 minuti che sembra sfuggire ma che prima o poi abbatteremo. Adesso però è tempo di concentrarci sulla strada, c'è la Tirreno-Adriatico che mi aspetta...».
Nell'allegato potete ascoltare l'intervista realizzata nel parterre di Berlino
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