Tutto pronto per il Tour de Langkawi 2020, che abbraccerà entrambe le parti della Malesia. Quella Orientale, corrispondente alla sezione malese della grande isola del Borneo, e quella Peninsulare, per un totale di 1145,9 km (esclusi il Criterium iniziale e la Classica finale, che costituiscono corse a sé stanti). Ricordiamo che il fuso orario è di 7 ore in avanti rispetto all’Italia.
Domani il primo start, con il Criterium di Kota Kinabalu, creato apposta per questa “edizione del giubileo” del Tour de Langkawi. Una prima sgambata competitiva per gli atleti impegnati in Malesia, che farà da antipasto al Tour. Una serie di 9 giri nel centro di Kota Kinabalu, con linea di partenza-arrivo nel parco Merdeka, per una distanza complessiva di 90 km.
Venerdì 7, 1^ tappa: giro di Kuching, 96,2 km
Il Tour de Langkawi partirà dal capoluogo del Sarawak, terra che nel XIX secolo fu dominio di James Brooke, il “raja bianco” contro cui combatteva l’eroe salgariano Sandokan.
Sabato 8, 2^ tappa: Kuala Terengganu – Kerteh, 175,5 km
Dal Borneo, la corsa si sposta nella Malesia peninsulare, passando dalla tappa più breve a quella più lunga della corsa. Si tratta di una frazione per metà costiera, lungo il litorale orientale della penisola malese, e per metà collinare.
Domenica 9, 3^ tappa: Temerloh – Kuala Lumpur, 162,5 km
Tempo di suggestioni, si arriva nella capitale. Partendo dall’entroterra, i corridori affronteranno la prima vera salita del Tour, il passo Sempah, per poi sfrecciare in discesa verso il traguardo sotto le altissime Petronas Towers.
Lunedì 10, 4^ tappa: Putrajaya – Genting Highlands, 156,1 km
Ecco l’appuntamento clou, la tappa dove emergono i valori che andranno a delineare la classifica generale. Partendo da un modernissimo polo cittadino, i corridori saranno chiamati a una delle scalate più dure di tutta l’Asia, con arrivo in salita a 1650 metri d’altitudine.
Martedì 11, 5^ tappa: Kuala Lubu Bharu – Bandar Meru Jaya, 165,8 km
La seconda metà della corsa si apre con una frazione, la seconda più lunga della corsa, che risale il Paese verso nord. Da un contesto montano, si torna progressivamente verso un paesaggio urbano.
Mercoledì 12, 6^ tappa: Taiping – Pulau Pinang, 150,9 km
Se la tappa di Genting Highlands è il decisivo spartiacque, questa costituisce la scrematura finale. Una volta entrati, tramite un ponte stradale, sull’isolotto di Penang (a sud dell’isola di Langkawi) i corridori passeranno dalle impegnative salite di Teluk Kumbar e Teluk Bahang.
Giovedì 13, 7^ tappa: Bagan – Alor Setar, 130,4 km
I corridori si approssimeranno al termine della corsa e al confine con la Thailandia, costeggiando lo Stretto di Malacca.
Venerdì 14, 8^ e ultima tappa: Dataran Lang – Kuah, 108,5 km
Il Tour de Langkawi terminerà proprio sull’isola a nord-ovest della Malesia peninsulare da cui trae nome la corsa. Saranno i saliscendi tropicali di Langkawi a incoronare il vincitore.
Sabato 15, Malaysian International Classic Race. Una gara da un giorno, di categoria 1.1, creata ad hoc quest’anno. Un tour dell’isola di Langkawi da 159 km. Presenta qualche somiglianza con la corsa del giorno prima, specialmente per i 6 giri finali intorno alla cittadina di Kuah. Ma rispetto a essa, la prima metà di corsa procede nella direzione opposta e nel loop finale ci sono ben 6 sprint intermedi, uno per ogni giro del circuito.
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