La seconda edizione del Tour degli Emirati Arabi Uniti è stata presentata ufficialmente oggi alla Sharjah Academy for Astronomy, Space Sciences & Technology. L'unica gara WorldTour in Medio Oriente, organizzata dal Dubai Sports Council, dall'Abu Dhabi Sports Council e dallo Sharjah Sports Council, in collaborazione con RCS Sport, è in programma dal 23 al 29 febbraio.
Le sette tappe del UAE Tour 2020 toccheranno tutti e sette gli Emirati Arabi Uniti. La prima tappa sarà ospitata da Dubai, Sharjah, Ajman, Umm-al-Quwain e Ras-al-Khaimah, la seconda inizierà a Dubai e includerà sia Sharjah che Ras-al-Khaimah, mentre la terza attraverserà Sharjah, Fujairah e Ras Al Khaimah. La quarta si svolge interamente nell'Emirato di Dubai e le tre tappe finali saranno ospitate da Abu Dhabi. Il Tour degli Emirati Arabi Uniti conterà una distanza totale di 1.177 km con un dislivello di circa 3.500 metri, per lo più concentrato nelle tappe due, tre e cinque.
Tra i corridori che hanno già annunciato la loro partecipazione ci sono Alejandro Valverde, Rohan Dennis, Giulio Ciccone e Tadej Pogačar. Accanto a loro ci saranno Davide Formolo, Adam Yates, Wout Poels, Ilnur Zakarin, Fernando Gaviria, Caleb Ewan, Dylan Groenewegen, Sam Bennett, Pascal Ackermann, Arnaud Démare e Mark Cavendish.
LE TAPPE
Si parte domenica 23 febbraio nel parco Zabeel di Dubai con la Marjan Island Stage (158 km), una frazione pianeggiante che vedrà una volata nell’isola di Al Marjan. Lunedì 24 febbraio si disputa la Dubai Municipality Stage (203 km), la tappa più lunga del Tour, un tributo alla classica “Queen stage” del Dubai Tour che termina con il breve e impegnativo strappo della diga di Hatta,200 metri con pendenze che vanno dal 12% al 17%.
Il giorno seguente, la Sharjah Stage (198 km) porterà a Rafisah Dam con la stessa Rafisah Dam da scalare due volte prima dell'ultima salita. La quarta tappa è in programma mercoledì 26 febbraio: è la Dubai Stage, 171 km con percorso adatto alle ruote veloci del gruppo.
Il giorno seguente, la tappa di Al Ain (162 km) da Al Ain proporrà la salita di Jebel Hafeet con il traguardo a quota 1.025 m dopo una salita di 10,8 km con una pendenza massima del 10% e una pendenza media del 5,4%. Venerdì 28 febbraio la penultima tappa parte da Al Ruwais per terminare ad Al Mirfa, dove è previsto uno sprint di gruppo. Il gran finale si svolgerà interamente nella città di Abu Dhabi. Lungo i 127 della frazione si toccheranno tutti i luoghi simbolo prima di arrivare all’attesa volata conclusiva.
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