L’«Operazione Aderlass» è tutt’altro che conclusa anche per quel che riguarda il mondo del ciclismo. L’Uci ha infatti chiesto alla CADF (l’Agenzia indipendente di Lotta al Doping) di effettuare nuovi analisi retroattive su campioni degli anni 2016 e 2017 alla luce delle informazioni e dei documenti ricevuti da parte delle autorità austriache impegnate a condurre l’inchiesta Aderlass, che nel febbraio scorso ha coinvolto prima il mondo dello sci di fondo e poi altre specialità tra le quali il ciclismo.
Ricordiamo che in questi mesi l’Uci ha già comminato squalifiche agli austriaci Stefan Denifl e Georg Preidler, allo soveno Kristijan Koren e al croato Kristjan Durasek, tutti coinvolti a vario titolo nell’inchiesta.