Se l'Italia è stata protagonista assoluta nel finale del mondiale è merito anche di Gianni Moscon, che nelle ultime tornate è stato la spalla ideale per Matteo Trentin.
«Oggi è stata una giornata brutale - racconta inzuppato al traguardo. - Come nazionale abbiamo corso bene, personalmente ho cercato di essere presente in ogni azione pericolosa come da programma, per non far tirare la squadra. Ho dato tutto per rientrare su Pedersen e Kung perché avevo capito che era un momento chiave e dovevamo esserci. Eravamo tutti stanchi, ma ho dato tutto quello che avevo per far andare in porto la fuga. Per Matteo sembrava fatta ma finché non tagli la linea... Ogni anno siamo sempre più vicini, prima o poi riporteremo in Italia il mondiale che ci manca».
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