Mondiali di ciclismo al via. Dopo l'edizione 2018 di Innsbruck che ha fatto felici gli scalatori, e in particolare il vincitore spagnolo Valverde (che si difende molto bene anche in pianura....), quella che si disputerà domenica nello Yorkshire, Gran Bretagna, sarà una corsa per grandi cacciatori di classiche. Ben 285 km da Leeds a Harrogate, con gli ultimi 97 da percorrere su un circuito non privo di asperità e con arrivo in leggera pendenza. Torna tra i favoriti lo slovacco Peter Sagan, che lo scorso anno, dopo uno storico tris di vittorie, è stato messo fuori gioco dalla durezza del percorso. Per gli analisti Snai il quarto sigillo di Sagan si gioca a 5,50.
Non è però lo slovacco il candidato numero uno alla vittoria: questo ruolo spetta a Mathieu Van der Poel, il cui rush in rimonta all'ultima Amstel Gold Race è ormai nella storia del ciclismo recente. Il successo del 24enne olandese è a 3,50. Sul terzo gradino del podio dei favoriti, a 7,50, figura il francese Julian Alaphilippe, che centrando il Mondiale coronerebbe una stagione prodigiosa, nella quale ha messo nel palmares Strade Bianche, Milano-Sanremo, Freccia Vallone, oltre a due tappe e il quinto posto al Tour de France. Se si parla di percorso da classiche, tra i più attesi non può mancare il belga Philippe Gilbert, quarta scelta a 12.