Una volata all'ultimo metro ha chiuso la seconda tappa del Tour of China II 2019 e ancora una volta Marco Benfatto ha messo la propria ruota davanti a tutti. Tuttavia, il velocista della Androni Giocattoli Sidermec non ha avuto vita facile sull'arrivo di Anshun con Andrea Guardini che ha rimontato fortissimo e si è fermato a poche decine di centimetri sulla linea del traguardo. Lo sprinter della Bardiani CSF ha perso l'insolita maglia a pois, ma ha guadagnato in fiducia e si prospetta un bello scontro sull'ultimo traguardo per ruote veloci in occasione della quarta e ultima tappa a Ya'an.
La seconda frazione del TOC II 2019 si è corsa finalmente con una temperatura più gradevole seppur con l'aria frizzantina e umida per via di una leggera pioggia che si è manifestata in più momenti. Il solito gruppo di fuggitivi era oggi composto da quattro elementi (sarebbe bello conoscerne i nomi, ma purtroppo l'organizzazione è alquanto parca di informazioni) che hanno tirato davvero a tutta.
La Androni Giocattoli Sidermec ha infatti dovuto spingere con tutti i propri uomini e l'ultimo componente della fuga è stato ripreso quando la volata era già impostata e gli sprinter hanno dovuto dribblarlo ai -150 metri dalla fine. Benfatto ha avuto un piccolo guasto meccanico che gli ha impedito di inserire l'11 e ha dovuto andre inevitabilmente più agile con il 12. Guardini ha deciso di partire da posizioni più arretrate e ha rimontato fortissimo, ma si è dovuto fermare a pochi centimetri, dopo un poderoso colpo di reni.
Cambia la classifica generale con la maglia gialla che passa da un compagno all'altro della TSG con il terzo di giornata Youcef Reguigui che la "sfila" a Artem Ovechkin. Domani giga-trasferimento di 10 ore (facciamo anche 12) e poi si decide tutto con la terza tappa con arrivo in salita a Ya'an.
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