In un momento così profondo di crisi che sta attraversando il nostro Paese, Lucca sportiva sta continuando ad avere un po' di celebrità a livello internazionale grazie alla sua squadra più rappresentativa nello sport professionistico, grazie ad Amore & Vita - Prodir che in 35 anni di attività ininterrotta non si è mai stancata di vincere, Ed il merito oltre che al Team Manager Cristian Fanini, va soprattutto al suo fondatore Ivano Fanini, personaggio dalla lingua tagliente, arguto e generoso che è riuscito a mantenere il ciclismo professionistico nella nostra città anche a costo di usare affermazioni che fanno male agli organi che dirigono questo sport.
Ma Ivano è fatto così: come un personaggio letterario è protagonista di romanzi e racconti, lui è protagonista dell'unica materia che conosce bene: il ciclismo.
Alla radice l'ambizione e la voglia di dare continuità ad un ciclismo che vorrebbe più pulito, con una gestione fondata sulla massima trasparenza e con le continue sollecitazioni a fare meglio. La squadra è aperta a coloro che vogliono sperimentare le proprie possibilità facendolo con passione. Poi il recupero degli atleti coinvolti nella positività dell'Epo come Davide Appollonio, squalificato per quattro anni dopo aver militato in squadre di spessore come la Sky e la Androni: da stella emergente del ciclismo internazionale ad un tunnel oscuro che sembrava non finisse mai, fino a quando ecco arrivato lo spiraglio di luce.
Scontata la squalifica, appesantito non soltanto nel carico emotivo e nei sensi di colpa, ma anche fisicamente, il trentenne isernino si è sacrificato in una dieta su misura ritrovando il peso forma. Ha ricominciato a macinare chilometri ed il suo ex D.S.Riccardo Forconi, ex corridore di Amore & Vita, oggi commerciante di oli e vini nel suo podere in America allestito con i soldi guadagnati da gregario di Marco Pantani nel contribuire a fargli vincere Giro e Tour, lo ha salvato.
Come? Presentandolo a Cristian Fanini ed insistendo affinché lo riportasse ai vecchi splendori, perché sapeva che Appollonio non lo avrebbe deluso. La verifica nella prima corsa dopo la lunga squalifica. L'ex stella Skiysi è subito imposto con una grande volata nella prima tappa della Volta a Portugale Leiria.
Un altro atleta rigenerato dal Team di Amore & Vita Prodir è Marco Tizza che ha rotto il suo digiuno vincendo la prima corsa da professionista nella quarta tappa del Sibiu Cycling Tour in Romania, concedendo il bis nella corsa a tappe lusitana vincendo la quinta tappa Hospital-Guarda di 158 km. al termine di una bella fuga.
A conferma dell'ottimo comportamento di squadra c'è poi spazio per Danilo Celano. Il vincitore del Giro dell'Appennino 2017 è stato diverse volte ripreso ad un passo dal successo a poche centinaia di metri dal traguardo. Riscuotendo la fiducia dei D.S. ucraino Volodymyr Starchyk e di Alessio Di Basco che ha firmato più autografi in questi giorni in Portogallo di quando correva, Celano ha ritrovato motivazione e fiducia in se stesso ed è stato artefice di una grande ottava tappa piazzandosi al sesto posto e all’8 posto nel tappone finale.
Gloria meritata per il Team Fanini, sempre pronto tenere alto il nome dello sport lucchese a livello internazionale.
da La Gazzetta di Lucca
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