FISCO, COSÌ PER SPORT. DIFFERENZA TRA SOCI E TESSERATI

SOCIETA' | 02/07/2019 | 07:35
di Umberto Ceriani

È ben noto alle associazioni che l’attività svolta nei confronti dei propri soci sia di norma un’attività non commerciale se svolta in diretta attuazione degli scopi sociali.


Capita però di frequente che le persone utilizzino in maniera indistinta, considerandoli sinonimi i termini di socio e di tesserato, ma la normativa fiscale distingue chiaramente le due figure.


La differenza basilare è la seguente:
•  SOCIO: è il soggetto che, presentata una richiesta scritta di iscrizione all’associazione, abbia visto accolta la sua richiesta e sia stato trascritto a libro soci. Egli ha il diritto all’elettorato attivo e passivo, può chiedere di visionare i libri sociali ed ha diritto a frequentare i locali dove il sodalizio svolge le sue attività;

• TESSERATO: è la persona che ha sottoscritto la tessera all’Ente Nazionale (ad esempio CSEN, ASI, UISP e similari) a cui l’associazione è a sua volta affiliata. Egli non è socio dell’associazione ma tesserato di un Ente di rilevanza nazionale. Non viene quindi trascritto a libro soci, non ha diritto di voto, non può candidarsi per eleggere i membri del Direttivo; questa persona può solamente partecipare ai corsi organizzati dal sodalizio.

L’esempio classico è l’associazione (sia essa culturale o sportiva ad esempio) che organizza un corso culturale/sportivo in base alle attività da essa svolte.

L’ente può svolgere questo corso nei confronti dei propri soci oppure dei tesserati all’Ente a cui è affiliato ed il ricavato sarà considerato in entrambi i casi non commerciale per espressa previsione dell’art 148, comma 3, TUIR.

Si può comprendere bene il concetto di tesserato ad esempio nel caso dell’organizzazione da parte di un’ASD di una manifestazione sportiva alla quale si iscrivono a partecipare oltre ai propri soci anche diversi tesserati del proprio Ente di promozione Sportiva. L’associazione può svolgere tale attività considerando i proventi quale incasso non commerciale poiché la prestazione non è resa nei confronti di terzi, ma di soci e tesserati.

Nulla vieta inoltre che l’associazione decida che ogni socio sia anche tesserato (di norma il tesseramento prevede inoltre una copertura assicurativa) in modo da attribuire a ciascuna persona la doppia qualifica.

Altrettanto è previsto che l’ente possa decidere in taluni casi di limitare la base associativa tesserando molte persone, ma iscrivendo come soci solo ad esempio chi ha un effettivo legame duraturo con il sodalizio. Si pensi al caso dell’ente con poche decine di soci che annualmente organizza un corso molto frequentato da persone che però, una volta terminato il corso, nella gran parte dei casi non rinnoverebbero l’iscrizione all’associazione. Capita di frequente in circostanze come queste che il Direttivo preferisca solo tesserare i frequentatori del corso piuttosto che iscriverli tutti e subito.

www.consulenza-associazioni.com

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quella che sta per iniziare, sarà per Geraint Thomas l’ultima stagione da professionista e ancora una volta lo vedremo correre al Tour de France. Inizialmente per il gallese si era pensato anche alla Parigi-Roubaix, poi la Ineos Grenadiers, attraverso un...


Sono due dei talenti più interessanti del ciclismo italiano: Edoardo Zamperini e Sergio Meris hanno chiuso il 2024 sul palco degli Oscar tuttoBICI, da cui vedono un futuro ancora tutto da scrivere ma che è già roseo. Il primo è...


Ma che cosa buffa! Ma che cosa tragica! Mi urge dentro sempre tanto - e tutto quasi nuovo, nel senso di ritrovato - da scrivere sul mio ciclismo, una sorta di enorme debito che cresce e cresce, e non so...


La bicicletta di Frank Zappa, provata, sperimentata, suonata, primo violino ma anche strumento a fiato e percussioni varie in un concerto trasmesso in tv ed entrato nella storia per quei suoni pizzicati e ticchettati, stridenti e sorridenti, sempre sorprendenti. La...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La puntata natalizia ci propone tre storie a cavallo fra la stagione appena conclusa e quella che sta per incominciare.Ad aprire la puntata...


Berk-Composites è un’azienda slovena che in questi anni sei è distinta per la realizzazione di selle innovative e leggerissime costruite sempre sfruttando la fibra di carbonio. Lupina Monocoque Open è una sella in cui la fibra di carbonio diventa del tutto protagonista e...


Nel giorno di Natale, a soli 60 anni, Pascal Hervé ha imboccato un'altra strada. Vincitore di tappa al Giro e maglia rosa nel 1996, il corridore transalpino passa professionista con la maglia della Festina nella stagione 1994. Si fece notare...


Per volare vola e pare un gabbiano. Potente ed elegante, financo regale. Eppure Jo­na­than Milan, l’uomo sul quale il ciclismo italiano prova a ricostruire il proprio futuro pensando al proprio passato, si sente un toro. Sarà per quel suo fisico...


Se per tutti noi il periodo delle feste è speciale, lo è ancora di più per un giovane atleta. E allora scopriamo come passava il Natale il giovane Fabio Aru.«Quando correvo, durante il periodo di Natale avevo la possibilità di...


Riuscire a vincere al primo anno tra i pro’ non capita a tutti. Davide Persico però, salito di categoria all’inizio del 2024 con la maglia della Bingoal-WB, ce l’ha fatta portandosi a casa la sesta tappa del Tour of...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024