
Quarta tappa e seconda importante fuga al Giro d’Italia per l’Androni Giocattoli Sidermec. Allo scoperto nella Orbetello-Frascati, ancora una volta come già successo nella Bologna-Fucecchio, è stato Marco Frapporti. Il bresciano dei campioni d’Italia, che ha decisamente “dimestichezza” con le azioni da lontano, è andato all’attacco al pronti via della lunga tappa (235 chilometri) con i compagni d’avventura Mirco Maestri e Damiano Cima. Per lui, già re delle fughe al Giro 2018, l’avventura allo scoperto è terminata (con Maestri) ai -10 dall’arrivo. I 225 chilometri in fuga hanno fatto balzare il bresciano al comando della speciale classifica. Con l’azione che ha superato anche i 12 minuti di vantaggio, Marco Frapporti per parecchi chilometri è stato maglia rosa virtuale della corsa.
Nel difficile finale di Frascati, poi, gli Androni Giocattoli Sidermec, ben piazzati in attesa degli ultimissimi chilometri, sono stati rallentati dalla caduta che ha condizionato proprio il finale di gara, segnato dalla vittoria di Carapaz. Fortunatamente nessuna conseguenza per i campioni d’Italia con il solo Masnada costretto a mettere piede a terra.
Molta sfortuna nel corso della frazione, poi, anche per Matteo Montaguti, vittima di un singolare incidente che lo ha visto perdere la sella. A causare il guaio, presto risolto, al forlivese è stato un problema alla vite del reggisella.
Il Giro d’Italia, con Roglic sempre in rosa, domani proporrà la quinta tappa da Frascati a Terracina per 140 chilometri.
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