La foto inevitabilmente è in bianco e nero e inevitabilmente ingiallita, la bicicletta un autentico cavallo di ferro, con il manubrio ricurvo che sembra chiedere di essere domato. I tempi tanto lontani e avvolti dalla polvere che si alzava dalle strade. Era il ciclismo dei pionieri, degli eroi veri...
E già allora c'era un corridore che ha indossato la maglia tricolore in versione verticale, proprio come farà da domani Elia Viviani. Parliamo di Giovanni "Manina" Cuniolo, tortonese classe 1884 - un pioniere nella terra dei Campionissimi - che per tre anni consecutivi, dal 1906 al 1908, vinse il titolo italiano della corsa in linea e indossò la maglia tricolore in versione verticale.
Nel 1909, primo Giro d'Italia della storia, vinse la seconda tappa, la Bologna-Chieti e chiuse poi la stagione conquistando il Giro di Lombardia. E prima ancora, nel 1906 aveva stabilito il record italiano dell'ora, con la distanza di 39,650 km. Bravo in pista e bravo su strada, proprio come Elia Viviani...
La versione "verticale" della maglia tricolore, comunque, in tempi più moderni è stata indossata anche da Filippo Pozzato in una delle diverse proposte - invero non tutte azzeccate - ai tempi della Katusha.