
Sarà una maglia tricolore inedita e speciale quella che indosserà Elia Viviani al Giro d’Italia: la Vermarc, che veste la Deceuninck Quick Step, ha infatti realizzato un modelo a strisce verticali, proprio come la nostra bandiera nazionale.
«La maglia tricolore è la ragione principale per cui voglio essere protagonista al Giro: questa maglia è un simbolo per tutto il nostro ciclismo e con questo simbolo voglio cercare di ripetere i successi della scorsa stagione. Il Giro d'Italia è la mia ultima grande gara in maglia tricolore e, visto che quest'anno il campionato nazionale non è adatto a me, volevamo fare qualcosa di speciale: questo è il risultato, e voglio ringraziare i nostri sponsor e la Federazione per averlo reso possibile».
E ancora: «Con questa maglia ho raccolto molte vittorie, ma quella che mi ha emozionato di più è stata la tappa di Madrid della Vuelta, per il modo in cui l’abbiamo affrontata io e tutta la squadra. Il Giro? Il primo sprint dovrebbe essere quello della terza tappa, poi guardo alla frazione numero 10 perché Modena non è lontano da Verona e avrò tutta la mia famiglia e i miei tifosi a sostenermi. E alla fine speriamo che questo sia un altro grande Giro per la Deceuninck - Quick-Step».