Speciale come tutte le giornate che aprono un Giro d’Italia, la partenza da Bologna lo sarà ancora di più: il prossimo 11 maggio la prima tappa rosa si disputerà quasi in notturna. Sul tracciato da piazza Maggiore a San Luca, otto chilometri a cronometro con gli ultimi due che si arrampicano al Santuario toccando pendenze feroci, si comincerà a correre nel tardo pomeriggio, con i protagonisti più attesi in gara verso l’ora di cena: i vari Nibali, Dumoulin, Simon Yates, Bernal e l’iridato Valverde si presenteranno fra le 19,30 e le 20. In pratica, la prima maglia rosa verrà assegnata al tramonto. Quasi un inedito: fuori dagli orari canonici, il Giro è andato solo nel 2005, quando partì da Reggio Calabria: allora si cominciò con un prologo interamente serale e il vincitore, l’olimpionico australiano Brett Lancaster, fu proclamato intorno alle 23. Stavolta concludere la tappa all’ora di cena consentirà a Rai2, che trasmetterà in diretta l’intera corsa rosa, di passare direttamente dal ciclismo al telegiornale.
Pur concludendosi a San Luca, il Giro non piazzerà il suo quartier generale allo stadio Dall’Ara come accadde dieci anni fa, in occasione di una tappa passata alla storia per la crisi di uno sconosciuto Froome sulle rampe delle Orfanelle: la sede operativa della Grande Partenza, che comprende gli uffici dell’organizzazione e la sala stampa, sarà allestita a Fico, dall’altra parte della città rispetto a quella in cui si svolgerà la corsa. Una scelta dovuta a motivi logistici più che legata a concomitanze col calcio, essendo stata posticipata la partita del Bologna col Parma a lunedì 13 maggio. Da Fico partirà un servizio di navette per stampa, fotografi e invitati, che permetterà di raggiungere sia la zona di partenza che quella di arrivo: a San Luca, che a dispetto di spazi ristretti dovrà ospitare l’ingombrante parco mezzi e strutture della Rai, la zona del traguardo sarà consentita ad un numero limitato di operatori.
In una riunione che gli organizzatori di Rcs hanno avuto nei giorni scorsi con le autorità locali, sono già stati raggiunti gli accordi per le misure di sicurezza nei giorni in cui la corsa rosa sarà sotto le Due Torri. In particolare, durante la tappa d’apertura sarà transennata la salita a San Luca dall’arco del Meloncello: il pubblico potrà stare sotto il famoso porticato, percorso quotidianamente da migliaia di turisti e fedeli. In occasione della presentazione delle squadre, la sera del 9 maggio, l’accesso di tifosi e curiosi in piazza Maggiore sarà gratuito, ma a numero chiuso: le forze dell’ordine consentiranno l’entrata di 8-9 mila persone, senza prenotazione e fino a esaurimento degli accessi.
da Il Resto del Carlino
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.