Si è parlato di corsa, di Giro d’Italia ma anche di doping quest’oggi a L’Aquila, dove si è svolta la presentazione ufficiale della tappa Vasto-L'Aquila della corsa rosa che prevede l'arrivo nel capoluogo di regione il prossimo 17 maggio.
«Il fenomeno del doping nel ciclismo è un problema di comunicazione, essenzialmente. Contro questo fenomeno, il ciclismo ha fatto più di molti altri sport» ha dichiarato infatti il direttore del Giro d'Italia, Mauro Vegni.
«Vorrei ricordare che gli atleti si sono messi a disposizione firmando un protocollo che prevede che i controlli anti-doping possano avvenire senza preavviso, in ogni momento della giornata, anche in piena notte. I controlli sono serrati, ne vengono effettuati ben 13 mila all'anno. Quindi non c’è da meravigliarsi che si trovino ogni anno 3 o 4 ciclisti positivi su 13 mila controlli. In altri sport vi assicuro che la situazione è molto più preoccupante, con percentuali di gran lunga superiori» ha concluso il direttore della corsa rosa.